Comic selfie 2017: Giuseppe Mandrake stacca il pass per il palco dell'Ariston
Il comico brindisino parteciperà al web-talent che si svolgerà il prossimo luglio a San Remo, grazie ai tanti voti raccolti dal suo video selfie
BRINDISI – Giuseppe Ninno, alias Giuseppe Mandrake, ce l’ha fatta. Il giovane comico brindisino, grazie ai voti raccolti dal suo video selfie, ha staccato il biglietto per il “Comic selfie” che si svolgerà il prossimo luglio sul prestigioso palco del teatro Ariston di Sanremo.
Mandrake ha iniziato ad attirare l’attenzione dei suoi concittadini qualche mese fa, con le video parodie della sindaca Angela Carluccio postate sulla sua pagina Facebook.
Dopo la caduta della Giunta, la vena artistica di Giuseppe non si è affatto esaurita. Mandrake, anzi, ha continuato a macinare like e condivisioni sul suo profilo Facebook (Giuseppe Mandrake Ninno) con esilaranti video su vizi e virtù dei brindisini. Adesso, con la partecipazione alla kermesse ligure, Giuseppe avrà la possibilità di esprimere il suo talento davanti al pubblico dell’unico web-talent dedicato alla comicità che connette la generazione del web con il mondo del grande spettacolo.
E la posta in palio è grossa, se si considera che ai vincitori verrà offerto uno spazio nella stagione teatrale dell’Ariston, che ogni anno brilla proponendo in cartellone tutti i più grandi nomi dell’intrattenimento nazionale (Fiorello, Enrico Brignano, Virginia Raffaele, Angelo Pintus, Beppe Grillo, Giuseppe Giacobazzi, Mago Forest, Andrea Pucci e tanti altri).
“Se volete conoscermi meglio - scrive Giuseppe, con la sua solita ironia, sulla sua pagina Facebook - chiamatemi e ci vediamo all'Ariston! Se non riesco con voi tanto prima o poi ci riesco con altri! e rosicherete! Quindi fatelo prima voi, cosi negli annali di storia in futuro, ci sarà il vostro nome, come chi mi ha scoperto! Vi voglio bene. Veramente. Sabato vado all'ikea vedo se hanno un tavolo per 5500 persone!! Grazie davvero a tutti”.
Così Giuseppe si descrive sito web del Comic selfie. “Da piccolo, a scuola, avevo tutti voti alti. Ai colloqui pero a mia madre (povera donna) dicevano sempre: è bravo… si applica… ma signora mia…è troppo vivace. Ricordo la nota più bella che presi in secondo superiore all'industriale fu: Ninno durante l'interrogazione di storia, mette sul suo banco un cartellino con la scritta "torno subito". Mi piace far ridere, lo adoro, lo farei gratis. A vita”.
