L’Area archeologica di San Nicola ospita una mostra d’arte contemporanea
L’inaugurazione si terrà il 27 giugno alle 18,30 e si preannuncia la mostra più cool e interessante della valle d'Itria, completamente indipendente da padrini politici. Il tutto grazie alla disponibilità del parroco e del curatore del museo. Durerà i due mesi dell’estate e la grandissima Lisetta Carmi, cittadina cistranese dal 1970 onorerà l'esposizione con 3 opere e uno scritto.
La mostra s’intitola ‘Iconografia dello spirito – Iconografia della ragione’ e sarà ubicata nell’Area archeologica della chiesa di S. Nicola per i mesi di luglio e agosto. E sarà permanentemente aperta 2015
Nei suggestivi spazi del percorso archeologico, recentemente resi fruibili, sono visibili i resti del primo insediamento religioso con la chiesa e la necropoli databili al X – XI sec. e numerosi oggetti sacri risalenti al XVII – XX secolo. A partecipare ci sono sette artisti transgenerazionali, provenienti da Roma, Bari, Milano e Cisternino, e collocheranno le loro opere in dialogo e confronto con la dimensione metafisica e impalpabile dell’antico luogo di culto, della stratificazione culturale, attraverso il messaggio universale delle arti visive.
Gli artisti chiamati a esporre nell’area archeologica e invitati a installare opere specificatamente pensate per il sito, sono: Lisetta Carmi - Cisternino, Luigi Billi – Milano, Stefania Fabrizi - Roma, Fernando Zucchi - Roma, Alberto Vannetti – Cisternino/Roma, Claudio Bax – Bari, Angelo Calianno – Cisternino.
Le tecniche espressive usate dagli autori sono le più varie, dalla pittura, alla fotografia, alla scultura, ai mixed media. La mostra sarà accompagnata da un catalogo contenente testi originali degli artisti, speciali dediche di personalità della cultura, oltre a note di presentazione del parroco don Carmelo Semeraro, del dott. Mimmo Tamborrino, del prof. Lorenzo Canova, di Roger Deakin, Valerio Magrelli, Enrichetta Buchli, Domenico Traversa, Giandonato De Cesare, Marcello Pezza, Angelo Calianno, Claudio Bax, Alberto Vannetti e Lisetta Carmi.
L’esposizione vedrà anche la presenza di alcune antiche statue in cartapesta e legno di santi e Madonne recuperate e collocate lungo il percorso ad accompagnare in una sorta di statica processione, contemporaneamente laica e spirituale, il visitatore.
Importante sottolineare che parte dell'eventuale ricavato della vendita delle opere d'arte contemporanea sarà destinato proprio al restauro e alla manutenzione delle statue esposte e sinora giacenti nei depositi della chiesa perché in cattivo stato di conservazione. L’iniziativa, nasce da un’idea di Alberto Vannetti ed è organizzata in collaborazione con la parrocchia di S. Nicola e la Soc. Coop. “S.A.E.T.T.A”.