rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Eventi

"Oro Rosso": presentata la mostra sul caporalato femminile

Inaugurata presso l’ex Chiostro San Paolo Eremita, la mostra è nata su iniziativa della Consigliera di Parità provinciale, Gioconda Nani

BRINDISI - È stata presentata venerdì sera, 14 settembre, presso l’ex Chiostro San Paolo Eremita di Brindisi, la mostra-convegno sul caporalato femminile nel nostro territorio, dal titolo “Oro Rosso. Caporalato di genere, molestie sessuali e sfruttamento nel Mediterraneo”. Organizzata dalla Consigliera di Parità provinciale, dottoressa Gioconda Nani, in collaborazione con la Provincia di Brindisi e il Centro Ricerca Europea per l’Innovazione Sostenibile (Creis), alla mostra è intervenuta la giornalista Stefania Prandi, autrice del libro “Oro rosso. Fragole, pomodori, molestie e sfruttamento nel Mediterraneo”, un reportage nel quale sono raccontate le condizioni di sfruttamento nel lavoro e le molestie sessuali e i ricatti subiti dalle braccianti di tre nazioni: Italia, Spagna e Marocco. Della giornalista anche le fotografie esposte in mostra nell’ex chiostro San Paolo Eremita.

I saluti di Gioconda Nani-2

All’evento, aperto dalla dottoressa Nani e affrontato in ottica femminile, sono intervenuti il presidente della Provincia di Brindisi, Domenico Tanzarella, Francesca Bagni Cipriani, Consigliera Nazionale di Parità (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), Serenella Molendini, presidente del Creis, Vera Guelfi, Segreteria Generale Uil, Elena Gentile, parlamentare europea e componente Commissione Occupazione e Affari Sociali e la senatrice Teresa Bellanova, prima firmataria della Legge 199/2016 contro il caporalato.

Il pubblico in sala-2-5

Per il presidente della Provincia, Domenico Tanzarella, la Puglia deve essere una culla di democrazia e confronto nella quale non si può assolutamente tollerare che esistano sacche di violenza e di sopraffazione e di utilizzazione della forza lavoro in un modo che non è degno di civiltà come la nostra. Tanzarella ha proseguito evidenziando come ci sia bisogno di un lungo percorso di condivisione e di consapevolezza, di percezione del disvalore di questa realtà esistente.

La copertina del libro di Stefania Prandi-2

Dopo i saluti istituzionali, per introdurre l’argomento del caporalato, è stato trasmesso il film del regista Pippo Mezzapesa “La giornata”, che racconta la drammatica storia di Paola Clemente, bracciante agricola morta di fatica, stroncata da un infarto, tre anni fa, nelle campagne pugliesi.

Poi la parola è passata all’autrice del libro “Oro Rosso”, la giornalista Stefania Prandi che ha raccontato i luoghi in cui è stata per il suo reportage: da Vittoria, in Sicilia, alla Puglia, nello specifico nei territori del barese, nel tarantino e nel brindisino, e in Spagna e in Marocco. La Prandi si è soffermata sulle storie che alcune braccianti agricole le hanno raccontato durante il suo lavoro di ricerca e di inchiesta.

I saluti di Domenico Tanzarella-2

Il convegno è proseguito con l’intervento della Consigliera Nazionale di Parità, Francesca  Bagni Cipriani, che si è soffermata sull’importante legge sul caporalato, sottolineando come ci sia la necessità di creare  una rete di soggetti, che si occupano della materia, che con grande decisione e determinazione si mettano in campo per affrontare  il problema.

La presidente del Creis, Serenella Molendini, ha rilevato come il caporalato non sia solo donna, ma anche uomo e come il problema del caporalato, dello sfruttamento, del lavoro nero nei campi non sia solo al Sud. La Molendini ha quindi riportato i dati forniti dall’Osservatorio Placido Rizzotto sul lavoro sommerso in agricoltura, rilevando poi la necessità di un marchio di qualità etica del lavoro e la necessità di un nuovo patto sociale per il lavoro delle donne e degli uomini d’Italia e della Puglia soprattutto.

Da sinistra, Teresa Bellanova e Stefania Prandi-2

Il punto di vista dei sindacati è stato portato da Vera Guelfi, della Segreteria Generale Uil, che ha ricordato come negli ultimi dieci anni ai tavoli della prefettura abbiano chiesto mezzi di trasporto, asili nido aperti in orario notturno. Per le tre sigle sindacali è essenziale creare delle sinergie con le forze dell’ordine, i centri anti violenza e l’associazionismo laico e religioso.

La mostra fotografica (3)-2

Per la parlamentare europea Elena Gentile, oggi è ancora più necessaria una presenza democratica non solo nei luoghi di lavoro ma anche nei luoghi della vita che ciascuno di noi frequenta. “Dobbiamo anche uscire dai luoghi chiusi di un confronto importante, intelligente ed acuto e tornare a parlare con le persone, con le donne”, afferma. La Gentile ha parlato poi del sistema dell’impresa agricola oggi e delle difficoltà che attraversano oggi i piccoli e medi imprenditori agricoli. Ha concluso con la necessità di incentivare anche il commercio di prossimità.

La mostra fotografica (5)-2

A concludere il convegno sul caporalato è stata la senatrice Teresa Bellanova, che ha sottolineato la necessità di arrivare ad avere una direttiva europea.  La mostra fotografica è stata arricchita dal bozzetto dell’opera monumentale dedicata alle vittime del caporalato realizzata dallo scultore Carmelo Conte ad Oria.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Oro Rosso": presentata la mostra sul caporalato femminile

BrindisiReport è in caricamento