rotate-mobile
Eventi Ostuni

A Ostuni in scena un grande "sole" realizzato con centrini a uncinetto e rotoballe

L’installazione è ospitata all’interno degli orti urbani comunali "I Giardini della Grata", a valle della Città Bianca a ridosso della Chiesa della Madonna della Grata e gestiti dalla Cooperativa Bio Solequo, partner del progetto

OSTUNI - Luzzart Aps presenta Il Grande Sole, la nuova installazione ideata per Ostuni dall’artista-designer Bernardo Palazzo, realizzata in collaborazione con Luzzart e curata dall’agenzia Syncretic – Unici e Uniti, che dona nuova a forma al progetto Firmamento, l’installazione diffusa apparsa in Valle d’Itria, a Locorotondo e a Polignano a Mare e che ha fatto sin da subito il giro del mondo sui social diventando meta turistica di questa estate.

Il Grande Sole è realizzato con il contributo del Comune di Ostuni e gode del patrocinio della Fondazione Seminare il Futuro. L’installazione è ospitata all’interno degli orti urbani comunali I Giardini della Grata, a valle della Città Bianca a ridosso della Chiesa della Madonna della Grata e gestiti dalla Cooperativa Bio Solequo, partner del progetto. 

 “Ad Ostuni, stagliato in Terra, un grande Sole splende all'Alba dell'Est. Un Sole, bianco di antichi merletti, si posa nell'orto dei giardini della Grata. Luogo dove semi antichi affondano le radici di un futuro di libertà, biodiversità e conoscenza, grazie a mani sapienti e sagge menti. Di balle di fieno e centrini, un grande cerchio diventa Tempio di natura, sostenibilità e bellezza. Un grande Sole che guarda al Cielo di giorno e all'Infinito di notte.”, racconta l’artista Bernardo Palazzo.

Il Grande Sole - render con la Città Bianca-2

Il Grande Sole, dichiara il curatore Luca Palazzo, è un progetto sincretico, di integrazione sperimentale tra arte, territorio e agricoltura sostenibile, 60 rotoballe di paglia sono disposte in geometria circolare, con apposti centrini di pizzi e merletti fatti a mano che guardano al cielo. Percorrendo i sentieri che attraversano i due anelli esterni è possibile osservare le piante ortofrutticole biologiche e le sementi antiche di volta in volta piantate nel corso dei mesi e che rendono Il Grande Sole un’installazione vivente, in continuo movimento e dai colori cangianti nel tempo. Proseguendo si giunge al nucleo interno, ospitante un grande centrino sospeso del diametro di circa 7 metri che, tra raggi di sole e ombre di merletti, favorisce la contemplazione dello spazio e la consapevolezza di essere parte di qualcosa più grande, da preservare. Il Grande Sole rientra nel percorso di dialogo dell’artista con l’Universo attraverso l’interazione tra paesaggio e le figure frattaliche rappresentate nei centrini, diventando archetipo e simbologia del Sole in Terra, quale buon auspicio di abbondante raccolto.

La scelta dei Giardini della Grata non è casuale. Gli orti peri-urbani di Ostuni nascono nel periodo medievale sui resti di un antico villaggio messapico risalente al IV-V secolo a.C. Le cisterne, con volte a campana, probabilmente erano tombe messapiche riconvertite a deposito di acqua. Recupero e valorizzazione dei Giardini, della nostra biodiversità orticola, sono la visione di Biosolequo per gli orti peri-urbani di Ostuni. Dare valore alla tradizione, ai sapori e alla terra nell’ottica che il buono e il bello possano valorizzare il nostro territorio. 

“In collaborazione con la Fondazione Seminare il Futuro la cooperativa ha avviato una sperimentazione di varietà recuperate dal nostro territorio e non solo, adatte all’agricoltura biologia attraverso tecniche agricole in aridocultura, dimostrando che è possibile produrre in assenza totale di acqua o utilizzandone pochissima, grazie alla scelta delle giuste varietà e gestendo il terreno con saggezza e rispetto della Terra.” (Antonio Capriglia, fondatore di Bio Solequo Coop) 

Per la Fondazione Seminare il Futuro il seme, infatti, è il punto di partenza di un ecosistema agricolo. Per questo lavora per il recupero, la salvaguardia e la promozione della biodiversità e di semi 100 per cento adatti all’agricoltura biologica, capaci di crescere senza l’impiego di prodotti chimici di sintesi, promuovendo anche la ricerca e lo sviluppo di nuove varietà in grado di affrontare i cambiamenti climatici, garantendo così un’agricoltura sana e rispettosa della salute dell’ambiente e dell’uomo.

Il Grande Sole vuol essere, quindi, uno spazio condiviso di fertilità, bellezza e buone pratiche, dove agricoltori, ricercatori e visitatori possano evolvere assieme, in modo responsabile e sposando una visione sincretica dell’esistenza, consapevoli di essere tutti parte di un unico grande essere vivente, la Natura, la cui sopravvivenza e salubrità dipendono dalle scelte quotidiane di ognuno di noi.

Il Grande Sole sarà presente dal 16 agosto fino ad almeno la fine di ottobre, in Via Salvatore Tommasi. Coordinate GPS: 40°43'54.2"N 17°34'50.7"E – 40.731715, 17.580742

L’installazione è visitabile tutti i giorni dalle ore 17 alle 20.30 o tramite appuntamento prenotabile al numero +39 3283905813 o via email:  biosolequocoop@gmail.com.

Per info e aggiornamenti:

Facebook: @luzzart @bernardopalazzodesigner @biosolequo.coop

Instagram: luzzart_aps  ||  bernardo_palazzo_gallery  || biosolequocoop

Hashtag: #ilgrandesole2021 #ostuni #firmamento2021

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Ostuni in scena un grande "sole" realizzato con centrini a uncinetto e rotoballe

BrindisiReport è in caricamento