Piccoli centri per grandi snodi, relazione per l’Università della Terza età
OSTUNI - “ Le ‘ quasi-città ‘ del Mezzogiorno di età moderna “ è il titolo di una interessante lezione-conferenza che la Prof.ssa Annastella Carrino - del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Bari - terrà, venerdì 4 marzo p.v. con inizio alle ore 17.30, presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale di Ostuni. L’incontro promosso dalla Università delle Tre Età di Ostuni rientra nel Progetto ‘ Attenzione alla Storia e al nostro Territorio ‘ e si prefigge lo scopo di approfondire la straordinaria ricchezza di storia che si annida in alcuni grossi centri agricoli pugliesi che non sono città perché prive di funzioni e di rango urbano ma che non sono villaggi per le loro spropositate dimensioni demografiche.
“Questi insediamenti – spiega la prof.ssa Carrino – agli occhi di osservatori, geografi ed antropologi otto-novecenteschi, apparivano ‘ habitat paradossali, ossia gigantesche ‘ città-contadine ‘ prive di sviluppo, di ceti dirigenti, di spirito civico, di saperi, di autogoverno locale fino al punto da collocare queste aree ad uno stadio arretrato del processo di modernizzazione.”
“ Insomma – commenta Lorenzo Cirasino, Presidente dell’Unitre, - un utile contributo per rileggere il ruolo di queste istituzioni comunitarie e approfondire alcuni dei nodi cruciali della storia istituzionale dell’Europa di antico regime “