Percorso "Dantesco" al museo Ribezzo: sabato l'inaugurazione
"RIleggere Dante, Attraversando il Ribezzo": iniziativa in collaborazione fra il liceo Scientifico Leonardo Leo ed il Polo BiblioMuseale di Brindisi. L'eventi si svolgerà sabato 26 giugno alle 17:30
BRINDISI - In occasione della celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante, si chiude un originale "Percorso per le competenze trasversali e per l'orientamento" - Pcto, svolto in collaborazione tra le classi del triennio del Liceo Scientifico Leonardo Leo (Polo liceale Marzolla Leo Simone Durano), diretto dalla professoressa Carmen Taurino, ed il Polo BiblioMuseale di Brindisi- Museo Ribezzo, diretto dall' architetto Emilia Mannozzi, con l'inaugurazione del Percorso Tematico "RIleggere Dante, Attraversando il Ribezzo". L’evento si svolgerà sabato 26 giugno, ore 17.30, presso Museo Ribezzo – piazza Duomo 7 - Brindisi.
Una innovativa esperienza di alternanza scuola lavoro, in cui gli studenti coinvolti, con l’aiuto dei loro insegnanti e degli esperti del Museo Ribezzo, si sono avventurati nella riscoperta della Divina Commedia alla luce delle testimonianze archeologiche appositamente selezionate e conservate al Museo. In questo originale percorso il rileggere i reperti archeologici alla luce della Divina Commedia, e il rileggere la Divina Commedia alla luce dei reperti custoditi presso il Museo Ribezzo sono diventati una cosa sola.
I ragazzi hanno rivisitato scene e luoghi di ispirazione dantesca, immaginato incontri con personaggi della Divina Commedia, costruito creativi e arditi accostamenti con i reperti archeologici custoditi presso il Museo. La sintesi di questa originale rilettura dantesca, a metà tra letteratura, archeologia, arte, numismatica, è confluita nella riscrittura di alcune terzine dantesche, in una contaminazione continua tra passato e presente, resa ancora più pregevole dalla rielaborazione grafico artistica che accompagna tali versi.
Un esempio virtuoso di quanto stimoli e progettualità innovative, scientemente ideate e guidate dall'esperienza delle due Istituzioni partner del progetto, possano ancora far emozionare, in modo creativo e costruttivo, i nostri giovani davanti alla cultura del passato.