Open day: una domenica al liceo "Marzolla" tra cultura e musica
Una bella coincidenza al Liceo classico Benedetto Marzolla, un percorso che si conclude armonicamente, nel segno dell'accoglienza, in un matinée culturale raffinato e fresco insieme . L'ultima data open day di domenica 21 febbraio, come preannunciato, si è distinta dalle precedenti per diversi fattori
BRINDISI - Una bella coincidenza al Liceo classico Benedetto Marzolla, un percorso che si conclude armonicamente, nel segno dell’accoglienza, in un matinée culturale raffinato e fresco insieme . L’ultima data open day di domenica 21 febbraio, come preannunciato, si è distinta dalle precedenti per diversi fattori. Prima di tutto il coinvolgimento di docenti , studenti e genitori, poi la ribalta affidata a giovani talenti musicali del liceo (Caterina Graniti,sax,Sofia Cova,violino, Francesca Passiante,violino e pianoforte, Marco Campanale chitarra , Francesca Urgese, voce, Nazarena savino ,sax ) alcuni dei quali già premiati in concorsi regionali e nazionali, che hanno riempito di note gli ambienti dell’istituto e sottolineato i momenti cruciali del programma domenicale in un ininterrotto e curioso viavai di visitatori, guidati da docenti nelle vesti di tutor-ciceroni.
Momento culturale di spicco la celebrazione ufficiale, con consegna degli attestati da parte del D.S. prof.ssa Carmen Taurino, dello stage formativo “A book for the future”, cui hanno partecipato , nel periodo ottobre-novembre 2015, quindici eccellenze dell’ultimo anno. Una prima assoluta per il liceo classico, una sfida affrontata con grande entusiasmo e determinazione, grazie alla quale gli studenti hanno condiviso con i tutor accompagnatori, professoresse Isabella Calabrese e Daniela Franco, un momento importante della loro formazione nello scenario complesso ed affascinante di una Londra, cui, a detta dei ragazzi,” tutto si può chiedere e che dà tutte le risposte”.
Essi hanno acquisito competenze specifiche nel campo della comunicazione, seguendo corsi di giornalismo, film making e fotografia, hanno sperimentato forme nuove di espressione ed ambienti di lavoro e si sono impegnati con grande serietà e brillanti risultati, messi in evidenza dai tutor dell’azienda partner nell’esperienza, la casa editrice Nextbook, che ne hanno lodato “l’alto livello di preparazione e il talento”. A coronare questo percorso di qualità gli studenti hanno presentato oggi quanto prodotto: racconti, articoli, video, reportage e un cortometraggio a suo modo “classico” , d’impostazione letteraria , viaggio-indagine nei sentimenti umani.
Le voci di questi ragazzi dicono , con un velo di nostalgia negli occhi, che è difficile sintetizzare tutte le emozioni vissute nel corso dello stage in pochi fotogrammi, impossibile “comprimere” in qualsiasi forma ciò che Londra ha loro regalato. Perché bisogna riconoscere che si è trattato anche di un viaggio di formazione ed è questo il valore aggiunto che il D.S. e la prof.ssa Franco hanno evidenziato nei loro interventi , sostenuto da un bagaglio culturale trasversale che sa di classico in forma nuova, aperto com’è alle suggestioni più importanti e qualificanti dell’attualità.
Dunque un bilancio doppiamente positivo, della giornata nel suo complesso (condita dell’aperitivo offerto dall’agenzia Vapatours partner nel viaggio) per partecipazione e riscontro, dello stage in modo particolare per i risultati sortiti. Sulla soddisfazione domina, però, l’impegno, a svecchiare, senza alterarne la fisionomia , il liceo classico, a incrementarne la mission formativa nella direzione della qualità e della trasversalità coltivando inclinazioni e talenti , a proseguire in questa direzione scegliendo ed inglobando nell’azione educativa esperienze significative,diverse ed efficaci in una dimensione territoriale sempre più ampia. Marzolla is alive, Marzolla is in progress.