Centro provinciale, curati e liberati esemplari di fauna selvatica
Si tratta di un Sparviere, Gufo comune e Tortora dal collare orientale e ancora di un Falco Pellegrino e di una Volpoca, rilasciati nel Bosco di Cerano e nelle Saline di Punta della Contessa
BRINDISI - Il personale direttivo dell’Osservatorio Faunistico e il Direttore Sanitario del Centro Recupero Selvatici Regionale di Bitetto, Antonio Camarda (Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari) hanno organizzato un duplice rilascio in natura, assieme al Centro Fauna Selvatica della Provincia di Brindisi, nel rigoroso rispetto delle normative anti-Covid 19. Nella Riserva Naturale Regionale “Bosco di Cerano” sono stati rilasciati uccelli selvatici appartenenti a specie protette, curati e riabilitati nel Centro Regionale per cause di origine prevalentemente traumatiche.
Protetti dalle radure e dalla florida vegetazione del bosco, hanno infatti preso il volo esemplari di Poiana, Falco Pellegrino, Sparviere, Gufo comune e Tortora dal collare orientale. Nel Parco Naturale Regionale “Saline di Punta della Contessa” tra una insenatura marina e la laguna costiera, oltre ad un Gabbiano comune, hanno spiccato freneticamente e chiassosamente il volo coloratissime Beccacce di mare e Volpoche, uccelli acquatici delle nostre zone umide a ridosso del mare, che dopo il sequestro operato dai Carabinieri Forestale a causa di detenzione illegale ed il trasferimento per idonea custodia effettuato dal Centro Fauna Selvatica della Provincia di Brindisi al Centro Recupero Selvatici Regionale di Bitetto, finalmente hanno riconquistato la naturale vita libera, in tempo per la migrazione primaverile e per il periodo riproduttivo.