BRINDISI – Con i fondi del progetto Cielo, e attraverso il coinvolgimento delle associazioni, l'assessore Giuseppe Miglietta spera di far partire un fenomeno, quello del bike-sharing, che in altre città italiane è già realtà da diverso tempo.
BRINDISI - Pura combinazione, vista l'iniziativa di varie associazioni fissata per venerdì 24, ma il 20 maggio, lunedì scorso, il Comune di Brindisi ha diramato un avviso pubblico con lettera d'invito per individuare il gestore del servizio di bike-sharing.
BARI - La potenza degli impianti di energia da fonti rinnovabili installata in Puglia e collegati alla rete Enel sta per raggiungere quella delle tre centrali del polo energetico brindisino che utilizzano carbone (Enel ed Edipower-A2A) e metano (Enipower). Si tratta di 4450 megawatt termoelettrici, a fronte dei 3250 megawatt prodotti dai circa 33mila impianti, al 99 per cento fotovoltaici, connessi alla rete elettrica gestita da Enel. Lo fa sapere la stessa società elettrica.
BARI - Sono 13.800 i nuovi impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili che i tecnici Enel hanno connesso alla rete elettrica in Puglia nel corso del 2011. Una cifra che va ad aggiungersi agli 8.200 circa connessi fino al 2010 e fa registrare una crescita di circa il 170% del numero di impianti verdi presenti sul territorio pugliese, con una potenza complessiva di oltre 3.200 MW.
OSTUNI - Aspettando il porta a porta il Comune fissa le prime norme e lancia il monito: “Al fine di aumentare la raccolta differenziata dei rifiuti e migliorare l’igiene ed il decoro della città, l’Amministrazione Comunale ha disciplinato il servizio di igiene ambientale richiamando (con manifesti e comunicati) i cittadini al rispetto delle regole”.
BARI – Si è tenuta lunedì 12 settembre la “V giornata dell’energia pulita” in Puglia, svoltasi alla Fiera del Levante, organizzata da Promem Sud Est (vedi servizio su BrindisiReport.it), e strano ma vero a non essere stato invitato all’evento è stato l’assessore regionale all’Ambiente, Lorenzo Nicastro.
BARI – Le autorizzazioni per impianti di energie rinnovabili in Puglia vedono un calo netto nelle province di Taranto, Lecce e Brindisi e un incremento secco invece a Foggia e Bari, con la stessa tendenza nel solo fotovoltaico. Ma bastano gli incrementi nel Barese e nel Foggiano a far registrare ancora una volta un trend di crescita a livello regionale. Fanno la parte del leone le società richiedenti esterne alla Puglia.
BRINDISI - Cresce lentamente ma cresce la percentuale della raccolta differen ziata a Brindisi, prossima al 30 per cento. In occasione dei risultati ottenuti nel mese di maggio, Comune e Monteco organizzano una visita all'impianto di destinazione della Sud Gas Srl.
BRINDISI - In Puglia sono 3591 i nuovi impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili che nel primo quadrimestre del 2011 Enel ha connesso alla rete elettrica. Una cifra consistente - secondo Enel Distribuzione - che, raffrontata ai 3887 già connessi nel 2010, fa registrare una crescita di oltre il 90% del numero di impianti a emissioni zero allacciati nell'ultimo quadrimestre, per una potenza di 419 megawatt.
BRINDISI - Giacciono nelle casse della Provincia da quasi un anno, esattamente da febbraio scorso, fondi pari a 600mila euro, inchiodati a un quesito rimasto irrisolto. Tocca al presidente dell’ente provinciale Massimo Ferrarese decidere a chi spetti la somma stanziata dalla Regione Puglia, proveniente dalle cosiddette ecotasse, fra i due ambiti territoriali del Brindisino. Da una parte stanno i comuni capeggiati dal capoluogo, che vorrebbero destinare i fondi al potenziamento della differenziata del secco (carta, vetro, plastica ecc), o alla gestione dell’umido nel momento in cui la raccolta dell’organico sarà finalmente avviata. Dall’altra stanno invece le ragioni dell’Ato Br 2, che con la stessa somma avrebbe la possibilità di continuare a conferire l’umido nella discarica di Modugno, l’unica disponibile fino a questo momento dato che l’impianto di compostaggio che sorge nella zona industriale di Brindisi, opera realizzata da un pezzo, non ha mai aperto i battenti.
BRINDISI – Il Comune di Brindisi ha deciso di partecipare al bando promosso dal Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare e denominato “Bike sharing e fonti rinnovabili”, con il quale si dà l'opportunità (attraverso la formula del cofinanziamento) di realizzare investimenti in favore dell'ecologia, con progetti di bike sharing associati a sistemi di alimentazione mediante energie rinnovabili ed in particolare pensiline fotovoltaiche.
BRINDISI – Riprende domani, lunedì 21 giugno, la trattativa tra Monteco e sindacati sul nuovo piano organizzativo dei servizi ecologici a Brindisi. Riuscirà la città a raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata, quindi la riduzione della massa rifiuti che finisce in discarica, secondo le indicazioni della normativa regionale? Nel capoluogo, che guida l’Ato Br/1 la percentuale attuale è del 16-17 per cento, mentre in tutto il bacino dell’Ato Br/2 attualmente è del 50 per cento con punte del 70 in alcune realtà.