rotate-mobile
Green Carovigno

Chef e professionisti dell'accoglienza di domani saranno più "green"

Torre Guaceto, Slow Food e alberghiero insieme per il turismo sostenibile: il progetto con focus sull'educazione ambientale, alimentare e sulla gestione virtuosa delle risorse naturali, valoriali dell'accoglienza e del turismo territoriale

CAROVIGNO - Il Consorzio di Torre Guaceto e Slow Food Puglia tornano a scuola e questa volta grazie a un progetto strutturato con l’istituto alberghiero di Brindisi e Carovigno: un’alleanza nata per dare l’impronta sostenibile al percorso formativo degli studenti, nuovi attori dell’offerta turistica locale. Chef e professionisti dell’accoglienza si affacceranno al mondo del lavoro con consapevolezza e rispetto per l’ambiente e per le comunità, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030. 

I rappresentanti del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Slow Food Puglia e dell’istituto alberghiero Sandro Pertini di Brindisi con sede associata a Carovigno hanno sottoscritto un protocollo di intesa attraverso il quale realizzeranno corsi di formazione rivolti a studenti, docenti, personale Ata, esperti o cultori delle diverse discipline di settore con focus sull’educazione ambientale, alimentare e sulla gestione virtuosa delle risorse naturali, valoriali dell’accoglienza e del turismo territoriale.

Attraverso stage e iniziative di orientamento al lavoro, i percorsi formativi della scuola avranno una forte impronta “green” di sviluppo sul campo agroalimentare/enogastronomico e turistico di competenze in materia di biodiversità e alimentazione sostenibile. 

“I nostri ragazzi - ha commentato Rocky Malatesta, presidente del Consorzio Torre Guaceto - saranno i primi ambasciatori della sostenibilità sia nell’ambito dell’offerta turistica locale, sia fuori. Ringrazio Slow Food e l’istituto alberghiero per aver sposato la nostra causa. Presto arriveremo tra i banchi della scuola brindisina e della sua sede carovignese”. 

Le competenze dell’istituto alberghiero e dei partner saranno condivise a beneficio dell’intera comunità attraverso eventi aggregativi di educazione all’ambiente, all’alimentazione sostenibile e di accompagnamento al lavoro in ambito enogastronomico e turistico-ricettivo. 

“E’ nel senso dell’ educazione civica e sostenibile all’ambiente e all’alimentazione, il patto formativo siglato”, secondo il dirigente scolastico Ipeoa Br Cosimo Marcello Castellano. “Trattasi di un progetto pionieristico di alleanza con il Consorzio dell’ Area Marina Protetta di Torre Guaceto e Slow Food Puglia per educare e formare anche alle professionalità emergenti in nicchie di qualità 'green' come il BioBar, Turismo Slow e Alimentazione Sostenibile”. 

Negli intenti di Slow Food, la rete del “buono, pulito e giusto” nasce da lontano e punta ad elevare il livello di sostenibilità ambientale, energetica e sociale dell’intero territorio. 

“Slow Food Puglia è da sempre al fianco della riserva - ha dichiarato Marcello Longo, presidente dell’associazione - tanti i progetti che abbiamo realizzato nel tempo e tanti quelli che realizzeremo in futuro. Ora grazie all’istituto alberghiero Sandro Pertini di Brindisi possiamo intervenire sulla formazione della nuova generazione di cuochi e operatori dell’accoglienza, non potevamo chiedere di meglio. Faremo cultura gastronomica sostenibile e ambientale per tutti”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chef e professionisti dell'accoglienza di domani saranno più "green"

BrindisiReport è in caricamento