Antifurto per moto: quale scegliere
Antifurti meccanici ed elettronici: in commercio ne troviamo di diversi tipi. Vediamo nel dettaglio le diverse tipologie di antifurto per moto valutando le caratteristiche delle categorie
Quando parcheggiamo la nostra moto, la lasciamo incustodita anche se solo per qualche minuto. Questo comporta il rischio di subire un furto, pertanto sarebbe meglio attrezzarsi con un buon sistema di antifurto. Vi diamo alcuni consigli.
Il mercato offre due grandi categorie:
- antifurti meccanici
- antifurti elettronici
Antifurti meccanici per moto: dalle classiche catene al bloccadisco
L'antifurto di tipo meccanico è quello più utilizzato e anche il più economico. Il modello più comune è la classica catena con lucchetto, utile ad ancorare la moto a un palo. Tra l'infinità di modelli presenti sul mercato vi suggeriamo le catene in acciaio cementato, di diametro di almeno 10 mm, con una lunghezza di almeno 150 cm e con maglie a sezione semiquadra o, meglio ancora, esagonale. E’ consigliabile, inoltre, un modello ricoperto da una guaina di protezione e dotato di borsa per il trasporto.
Non dimentichiamo, ovviamente, il lucchetto: da evitare le serrature a cilindri e preferire quelle di ultima generazione con incisioni su entrambe i lati della chiave.
I bloccadisco sono antifurti meccanici molto diffusi grazie alla loro facilità di utilizzo e di trasporto. Una soluzione decisamente più leggera della catena con lucchetto che va fissata al disco della moto o dello scooter, impedendone la rotazione completa e quindi lo spostamento del mezzo. Come nelle catene è importante valutare la qualità dell’acciaio con i modelli più robusti che utilizzano una struttura in leghe speciali e ricavata dal pieno, resistente al congelamento con azoto e alla foratura. Ricordiamo, infine, che alcuni bloccadisco sono dotati anche di un utile sistema di allarme acustico.
Antifurti elettronici per moto: sirene, immobilizer, GPS
Sul mercato è possibile trovare anche soluzioni basate su sistemi elettronici, più costose e raffinate. Dal classico antifurto che emette un allarme acustico nel momento in cui qualcuno prova a rubare la motocicletta, agli immobilizer che impediscono alla moto di accendersi: si tratta di sistemi che si attivano automaticamente quando si toglie la chiave di accensione, bloccando il motore.
Infine l’antifurto satellitare, la soluzione tecnologica più avanzata e più costosa, che consente di monitorare costantemente la posizione della nostra moto grazie alla rete di satelliti Gps.
Prezzi antifurto per moto: modelli per tutte le tasche a partire da 30 euro circa
Concludiamo la nostra guida dedicata agli antifurto per moto parlando dei prezzi, decisamente variabili in base alla tipologia e ai materiali utilizzati. Si parte da circa 30 euro per un bloccadisco, ai 50 euro per una catena. Infine, il costo di un antifurto per moto dotato di Gps può partire dai 50 euro fino e oltre ai 100 euro.
Vi forniamo alcuni punti vendita per antifurto moto a Brindisi e provincia
General Ricambi Motorcycle parts store, Via Cappuccini, 135 , info 0831 512169
MSC Srl - Yamaha
Macchia Moto,Via Brindisi 298, San Pietro Vernotico, info 0831 652014