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Botte all’Ufficiale giudiziario, per impedire lo sfratto: in manette 38enne cegliese
Cronaca

Botte all’Ufficiale giudiziario, per impedire lo sfratto: in manette 38enne cegliese

CEGLIE MESSAPICA - Dramma e follia: perde la casa e minaccia di dar fuoco alle quattro mura, dopo aver aggredito l’Ufficiale giudiziario, chiamato semplicemente ad eseguire il provvedimento di sfratto pendente a suo carico. Ad evitare il peggio ci hanno pensato i carabinieri, intervenuti tempestivamente sul posto. E’ accaduto nella serata di ieri a Ceglie Messapica. I militari della locale stazione, hanno così tratto in arresto, in flagranza di reato, per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, Giovanni Pace (38 anni, del posto).

Un professore cegliese diventa presidente del consiglio provinciale di Bologna
Politica

Un professore cegliese diventa presidente del consiglio provinciale di Bologna

BOLOGNA - Stefano Caliandro, avvocato e professore universitario, nato a Ceglie Messapica 35 anni fa, è il nuovo presidente del Consiglio provinciale di Bologna. L'Assemblea di palazzo Malvezzi dopo la presa d'atto delle dimissioni del candidato sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha eletto all'unanimità il nuovo presidente. Stefano Caliandro è stato eletto consigliere provinciale alle amministrative del giugno 2009 nel collegio di Bologna-Fossolo e dal 14 giugno 2010 ha ricoperto la carica di presidente del gruppo Pd.

Droga, due cegliesi scarcerati dal gip tornano in carcere su ricorso del pm
Cronaca

Droga, due cegliesi scarcerati dal gip tornano in carcere su ricorso del pm

CEGLIE MESSAPICA – Tornano in carcere per droga due cegliesi, alla fine di un iter giudiziario che aveva visto prima l’annullamento degli arresti effettuati dai carabinieri in flagranza di reato il 20 settembre scorso, e poi nuove ordinanze di custodia cautelare disposte dal tribunale del riesame di Lecce e confermate dalla Corte di Cassazione. Si tratta di Piero Golizia di 48 e di Maurizio Basile di 47 anni: il giudice per le indagini preliminari, su richiesta dei difensori, avvocati Danilo Cito per entrambi e Domenico Conte solo per Golizia, aveva giudicato infondata la circostanza dello spaccio, ritenendo che le piantine ed i semi di marijuana di cui erano in possesso fossero una iniziativa che non avesse tali finalità.

Omaggio a Mahler, il maestro Xu Zhong dirigerà a Ceglie l'ensemble del Tito Schipa
Cultura

Omaggio a Mahler, il maestro Xu Zhong dirigerà a Ceglie l'ensemble del Tito Schipa

CEGLIE MESSAPICA sarà un omaggio a Mahler il concerto dell'ensemble da camera “Tito Schipa” in programma venerdì sera 25 febbraio al teatro comunale di Ceglie Messapica. Dirigerà e sarà al piano Xu Zhong, direttore dell'orchestra filarmonica di Shangai. L'evento è stato presentato oggi in una conferenza stampa con il sindaco di Ceglie, Luigi Caroli, il presidente e il direttore del Conservatorio Tito Schipa di Lecce, Nicola Ciracì e Pierluigi Camicia, il direttore Xu Zhong, il soprano Lee Tang e il pianista Xie Jingxian, il primo violinista Alessandro Perpich.

In tanti per l’estremo saluto al commerciante trovato impiccato
Cronaca

In tanti per l’estremo saluto al commerciante trovato impiccato

CEGLIE MESSAPICA - La rabbia, lo sconcerto. E il dolore: fortissimo, e nonostante tutto composto, dei famigliari. Si sono svolti nel pomeriggio di oggi - nella chiesa di Don Guanella - i funerali di Lorenzo Urso: il settantaseienne commerciante cegliese trovato impiccato l’8 febbraio scorso ad un albero accanto alla sua villa, in contrada Frutto. In tanti si sono stretti attorno ai familiari. Una solidarietà lunga tre giorni, culminata nell’estremo saluto allo sfortunato ed affermato venditore di auto.

Morto per soffocamento, il mistero dei lividi lo chiarirà l'esame dei tessuti
Cronaca

Morto per soffocamento, il mistero dei lividi lo chiarirà l'esame dei tessuti

CEGLIE MESSAPICA – Resta irrisolto, per ora, “giallo” sulle dinamiche della morte di Lorenzo Urso, 76 anni, l’ex meccanico e commerciante di auto di Ceglie Messapica trovato impiccato ad un albero accanto alla sua villa, martedì mattina. L’autopsia condotta nella tarda serata di ieri dal medico legale Antonio Carusi ha infatti accertato che il decesso di Urso è avvenuto per soffocamento, quindi è compatibile con l’azione del cappio stretto attorno al collo della vittima, mentre per stabilire l’origine delle ecchimosi trovate in varie parti del corpo bisognerà attendere l’esito dell’esame dei tessuti prelevati dal cadavere, poiché ad una prima valutazione obiettiva tali ematomi potrebbero essere stati causati da una caduta, ma anche da percosse.

Il "giallo" dell'imprenditore trovato impiccato, autopsia in corso
Cronaca

Il "giallo" dell'imprenditore trovato impiccato, autopsia in corso

CEGLIE MESSAPICA - Ecchimosi sul viso e sul corpo. Sarà l’autopsia, fissata per questa sera, a stabilire se i segni sul corpo dell’imprenditore cegliese Lorenzo Urso, 76 anni, trovato impiccato ieri mattina ad un albero accanto alla villetta in contrada Frutto dove viveva, siano segni di violenza o di una caduta accidentalmente, forse di un primo tentativo fallito di togliersi la vita. L’esame autoptico è in corso di esecuzione, affidato dal pubblico ministero Milto de Nozza al medico legale Antonio Carusi, e si protrarrà verosimilmente fino a tarda notte.

Giallo sulla morte di commerciante di auto: sembra un suicidio, si procede per omicidio
Cronaca

Giallo sulla morte di commerciante di auto: sembra un suicidio, si procede per omicidio

CEGLIE MESSAPICA - Un cappio fissato a un albero, il corpo penzoloni, senza più vita. Così è stato trovato questa mattina dalla badante l’imprenditore 76enne Lorenzo Urso, a pochi metri dalla villetta in contrada Frutto dove l’uomo viveva da solo ormai da tempo. Lo scenario di un suicidio, questo è parso agli occhi degli inquirenti arrivati sul posto subito dopo l’allarme lanciato dalla donna, intorno alle dieci. Se non fosse per tre dettagli, rilevati nel corso del sopralluogo durato fino a tardo pomeriggio alla presenza del pubblico ministero Milto De Nozza.

Omicidio Gioia, si indaga sul movente: il "giallo" del finto sinistro stradale
Cronaca

Omicidio Gioia, si indaga sul movente: il "giallo" del finto sinistro stradale

CEGLIE MESSAPICA – L’attenzione del pubblico ministero Giuseppe De Nozza è concentrata sull’incidente stradale che si verificò qualche anno fa tra la moglie di Giuseppe Gioia, 44 anni, elettricista di Ceglie Messapica, ucciso con una coltellata al cuore nel tardo pomeriggio della vigilia di Natale scorso, e Antonio Valente, 38 anni, autista cegliese, dipendente della ditta Monteco, autore dell’omicidio. Quell’incidente è stata la causa della lite tra i due e del conseguente omicidio. Per il magistrato inquirente è importante venirne a capo, stabilire che cosa accadde non tanto al momento del lieve impatto tra la vettura condotta dalla moglie di Gioia e la motoretta in sella alla quale si trovava Valente, quanto nelle fasi successive.

Per usare il loculo introdurre prima la moneta, prego. Nuove regole al cimitero
Cronaca

Per usare il loculo introdurre prima la moneta, prego. Nuove regole al cimitero

CEGLIE MESSAPICA - Il caso ha dell’incredibile, ma è tutto vero: prima di essere sepolti nelle tombe comunali, bisogna pagare la tassa, altrimenti la salma rimane nella camera mortuaria. Prendere o lasciare. Novità introdotta dal Comune senza che nessuno ne sapesse nulla, efficacemente stigmatizzato da uno dei blog di Ceglie Messapica con tutto il sarcasmo del caso “No versamento? No tomba”, ovvero “La clientela è vivamente pregata di non dipartire prima di aver versato la relativa tassa di sepoltura”. Le nuove disposizioni che sovvertono le vecchie abitudini, modulate sul rispetto di chi subisce un lutto improvviso, sono state soppiantate recentemente da una delibera di giunta di cui nessuno sapeva nulla fino a lunedì scorso. Nemmeno le imprese funebri, che si sono trovate ad affrontare la rabbia – come se il dolore non bastasse – dei parenti di un’anziana signora.

Ceglie, guerra pure al cimitero. Artigiano si difende: "Mai stato raccomandato"
Politica

Ceglie, guerra pure al cimitero. Artigiano si difende: "Mai stato raccomandato"

CEGLIE MESSAPICA - Il braccio di ferro fra maggioranza e opposizione finisce al cimitero, letteralmente, e in un gran daffare per la magistratura. Corte dei conti innanzitutto. Prova di forza nella quale rischiano di finire stritolati, ancora una volta, i cittadini. Come l’imprenditore Oronzo Palmisano che chiamato in causa fra le righe, ma non troppo, della contesa, scrive per rigettare ogni illazione, se non accusa. Ma procediamo per ordine.

Il sabato manifestazione in difesa dell'ospedale. Raccolte 11mila firme
sanita

Il sabato manifestazione in difesa dell'ospedale. Raccolte 11mila firme

CEGLIE MESSAPICA - Manifestazione di piazza anche a Ceglie Messapica contro la chiusura dell’ospedale civile. Protesta bipartisan fissata per il 22 gennaio, appuntamento in piazza Plebiscito alle 11 e 30, il corteo sfilerà per le strade della città fino al nosocomio. Domattina intanto, il sindaco Luigi Caroli, parteciperà ai lavori della commissione Sanità e Servizi Sociali del consiglio regionale, per discutere del regolamento di riordino della rete ospedaliera.

Trasporto pubblico a Ceglie alla Stp, ora c'è una richiesta di annullamento in autotutela
Politica

Trasporto pubblico a Ceglie alla Stp, ora c'è una richiesta di annullamento in autotutela

CEGLIE MESSAPICA – C’è il rischio di esporre il Comune a ricorsi e contenziosi perché l’affidamento esterno del servizio è avvenuto senza alcun confronto concorrenziale, inoltre sia la delibera che la determina relative sono carenti sotto vari profili. Per questa ragione un gruppo di consiglieri dell’opposizione ha chiesto all’amministrazione comunale di Ceglie Messapica di revocare in autotutela l’affidamento alla Stp del servizio di trasporto pubblico nella cittadina. I firmatari della richiesta, inviata per conoscenza anche al prefetto Nicola Prete, sono Rocco Argentiero, Tommaso Argentiero, Donato Gianfreda, Nicola Trinchera.

Il sindaco di Ceglie: "L'opposizione si lamenta perchè abbiamo espiantato i suoi orticelli"
Politica

Il sindaco di Ceglie: "L'opposizione si lamenta perchè abbiamo espiantato i suoi orticelli"

CEGLIE MESSAPICA - L’amministrazione comunale di Ceglie Messapica, sindaco Luigi Caroli in testa, passa al contrattacco e replica in punta di fioretto agli attacchi della opposizione. Servizio di trasporto urbano e spoil system, innanzitutto. In nome della legalità, parla l’esecutivo a una voce, e precisa innanzitutto “Le illegittimità sono le loro, noi le stiamo soltanto sanando”. Tutto all’insegna insomma, del nuovo corso, contrario soprattutto a quello precedente.

Gli autisti messi alla porta scrivono alla giunta: "Un immeritato benservito"
Economia

Gli autisti messi alla porta scrivono alla giunta: "Un immeritato benservito"

CEGLIE MESSAPICA - I tre autisti del servizio di trasporto urbano, rimasti senza lavoro a partire dalla decisione di esternalizzare il servizio alla Stp, scrivono all’amministrazione comunale. Una missiva condita da rabbia, delusione, e paura. Paura del futuro prossimo che incombe, in tempi di crisi, le famiglie da mantenere. Il tono non è d’accusa. Piuttosto, uno sfogo accorato, innanzitutto in difesa della qualità del servizio offerto fino a questo momento.

Accuse al sindaco di Ceglie: "Con la sua proposta farà chiudere l'ospedale"
sanita

Accuse al sindaco di Ceglie: "Con la sua proposta farà chiudere l'ospedale"

CEGLIE MESSAPICA - Se Ceglie Messapica perderà l'unica occasione di evitare la chiusura dell'ospedale, la responsabilità e solo ed unicamente del sindaco Luigi Caroli. L'accusa è dura e diretta, e proviene da tutti i gruppi di opposizione, che addebitano a Caroli la rottura del fronte costruito tra i Comuni interessati e l'amministrazione provinciale, con una proposta isolata inviata alla Regione che - in realtà - è un boomerang. Ce n'è abbastanza per rilanciare la polemica anche sul fronte della sanità, visto che a Ceglie si combatte ormai su tutto, dall'urbanistica ai trasporti locali.

Servizio bus a Ceglie: "Ci saranno meno corse, ma i conti dell'opposizione sono sbagliati"
Politica

Servizio bus a Ceglie: "Ci saranno meno corse, ma i conti dell'opposizione sono sbagliati"

CEGLIE MESSAPICA - Botta e risposta fra maggioranza e opposizione, l’uno contro l’altro armati. L’ultimo, in ordine di tempo, oggetto della contesa è il servizio di trasporto urbano recentemente esternalizzato alla Stp, niente più servizio in house, come avveniva fino al 30 dicembre scorso. “Falso che ci sia un aggravio dei costi e tanto meno un ridimensionamento della qualità”, dice il vicesindaco Cesare Epifani, che contesta cifre e dati forniti dal consigliere di minoranza (ex Pd, oggi indipendente) Rocco Argentiero che ha parlato di un aggravio delle spese a carico del Comune pari al 120 per cento con una contestuale diminuzione delle corse: da 45mila euro a 104.500 euro. “Il servizio ci costerà solo 45mila euro all’anno più Iva”, dice Epifani, “è vero che le corse diminuiranno, ma non nel numero indicato da Argentiero”.

Il Comune passa il servizio bus alla Stp: "E costi aumentati del 120 per cento"
Economia

Il Comune passa il servizio bus alla Stp: "E costi aumentati del 120 per cento"

CEGLIE MESSAPICA - Il nuovo corso inaugurato dalla amministrazione Caroli passa anche per il trasporto urbano. Dal primo gennaio l’autobus in viaggio lungo il perimetro della città di Ceglie Messapica porta impresso il marchio della Stp, azienda cui il Comune ha affidato la gestione del servizio con una determina del 31 dicembre che ha prodotto i suoi effetti a tempo di record. La esternalizzazione ha l’obiettivo dichiarato nella delibera che ha dato il via all’affidamento diretto a trattativa privata della nuova gestione, di “erogare un servizio migliore alla cittadinanza con minori interruzioni dello stesso dovuti alla scarsità dei mezzi in dotazione, alla necessità di interventi manutentivi ai mezzi e alla tempestività nel reperire i lavoratori idonei al servizio tramite agenzia interinale o altro canale di acquisizione di lavoratori”. Lo scrive il vicesindaco Cesare Epifani, scatenando la violenta reazione dell’opposizione che parla di aggravio di costi, ma anche di “servizio dimezzato”.

Festa nella ricevitoria di "Ulicchio". E c'è chi ha mancato il colpo per un solo numero
Cronaca

Festa nella ricevitoria di "Ulicchio". E c'è chi ha mancato il colpo per un solo numero

CEGLIE MESSAPICA – A Ceglie non c’è nessuno che non conosca “Ulicchio”. Dal più anziano al ragazzetto. Tutti almeno una volta sono passati dalla sua tabaccheria ricevitoria in via Cristoforo Colombo al numero 16. Persona affabile, grande lavoratore, Vito Urso ha 75 anni. Ed oggi è anche una celebrità al di fuori di Ceglie. La sua ricevitoria ha venduto il tagliando che ha procurato al fortunato possessore (maschio o femmina che sia) ben due milioni di euro. “Sono contento – dice Vito Urso -. L’ho saputo stamattina. Spero che chi ha vinto sia una persona che ha bisogno”. Lui non ha idea di chi possa essere il fortunato. “Come faccio a dirlo – aggiunge -, abbiamo venduto circa ottocento biglietti. Mi auguro che la vincita sia rimasta a Ceglie e non sia andato a qualcuno di passaggio”.

Il secondo premio della Lotteria Italia è di Ceglie Messapica: 2 milioni di euro
Cronaca

Il secondo premio della Lotteria Italia è di Ceglie Messapica: 2 milioni di euro

CEGLIE MESSAPICA – Nell’anno in cui il numero di biglietti venduti ha segnato una flessione di oltre il 17 per cento in meno sullo scorso anno (secondo i Monopoli, infatti, sono stati 9,6 milioni i tagliandi venduti, contro gli 11,6 dell’anno precedente), a Ceglie Messapica qualcuno ha fatto incolpevolmente l’acquisto giusto, mettendosi in tasca il biglietto piazzatosi al secondo posto dopo l’abbinamento avvenuto nella serata finale della trasmissione “I migliori anni”. Al vincitore per ora sconosciuto vanno infatti i due milioni di euro in palio. Ed è già caccia al fortunato possessore.

Lotteria Italia, venduto a Ceglie Messapica uno dei sette superbiglietti
Cronaca

Lotteria Italia, venduto a Ceglie Messapica uno dei sette superbiglietti

CEGLIE MESSAPICA – Anche un biglietto venduto a Ceglie Messapica tra i sette fortunatissimi che, a seconda degli abbinamenti che avverranno a breve, potranno vincere tra i 5 milioni ed i 500mila euro. Si tratta del biglietto serie A 154247, e a Ceglie tutti coloro che stanno seguendo in tv la trasmissione “I Migliori Anni” cui è abbinata la Lotteria Italia, hanno fatto un balzo sulla poltrona. Suspense per sapere come si piazzerà il prezioso pezzetto di carta alla fine del gioco.

Spoil system radicale al Comune di Ceglie, rivoluzionati gli incarichi dirigenziali
Politica

Spoil system radicale al Comune di Ceglie, rivoluzionati gli incarichi dirigenziali

CEGLIE MESSAPICA - Chi viene e chi va. Scosse telluriche al Comune di Ceglie Messapica che promettono di disegnare uno scenario completamente rinnovato, almeno rispetto al passato recente, della pianta organica comunale. Chi c’era, al fianco dell’amministrazione di centrosinistra guidata dall’ex sindaco Pietro Federico, oggi non c’è più. Chi non c’era, a partire dai tre ingegneri assunti di fresco, oggi c’è e si appresta ad occupare i posti di comando delle aree gestionali che daranno sostanza al programma del sindaco di centrodestra Luigi Caroli.

Risposta dal Comune di Ceglie: "Spieghiamo come e perchè il Pug è da rifare"
Economia

Risposta dal Comune di Ceglie: "Spieghiamo come e perchè il Pug è da rifare"

CEGLIE MESSAPICA - "Ancora una volta viene data una definizione strabica delle vicende legate alle politiche urbanistiche della Città di Ceglie Messapica ed in particolare alla “bozza” di Pug che ha ricevuto una sonora non “compatibilità” da parte della Regione Puglia", si legge nella risposta inviata a BrindisiReport.it dal sindaco di Ceglie Messapica. Luigi Caroli, e dal dirigente della quinta area della struttura comunale, architetto Sergio Attolini.

Stracciato il progetto di Piano urbanistico, 160mila euro per ordinarne un altro
Economia

Stracciato il progetto di Piano urbanistico, 160mila euro per ordinarne un altro

CEGLIE MESSAPICA - I nomi non ci sono ancora, ma ci sono i soldi. L’amministrazione comunale di Ceglie Messapica ha stanziato 160mila euro per l’affidamento della progettazione del nuovo Piano urbanistico generale, di cui 120mila per rifare il piano, 40mila per la messa a punto del piano di recupero del centro storico in particolare. Si tratta di avanzi d’amministrazione destinati alla risoluzione, già annunciata, di rifare tutto daccapo, buttando nel cestino della carta straccia il Pug già pronto a firma dell’ingegnere Dino Borri. Con tutto quello che potrebbe conseguirne di fronte alla Corte dei conti, come aveva avvertito mesi addietro in una intervista a BrindisiReport.it l’assessore regionale Angela Barbanente.

L'omicida di Ceglie resta in carcere, respinta la tesi della legittima difesa
Cronaca

L'omicida di Ceglie resta in carcere, respinta la tesi della legittima difesa

CEGLIE MESSAPICA – Rimane in carcere Antonio Valente, 38 anni, cegliese, autista alle dipendenze dell’impresa di raccolta rifiuti Monteco, arrestato la sera del 24 gennaio per l’omicidio di Giuseppe Gioia, 44 anni, elettricista di Ceglie Messapica. Il giudice per le indagini preliminari Giuseppe Licci ha sciolto la riserva emettendo l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per omicidio volontario. Ha escluso l’aggravante dei futili motivi. Il giudice ha ritenuto che ci siano gravi indizi di colpevolezza, tutti convergenti, nel ritenere che nelle due coltellate inflitte da Valente a Gioia ci fosse la volontarietà e non il tentativo disperato di sottrarsi alla furia dell’avversario.

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