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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Coerenti per Brindisi raccoglie 100 adesioni: "Undici azioni per ripartire"

Pasquale Luperti: "Non aderiamo ad alcuna forza politica, pensiamo al rilancio dal ciclo dei rifiuti, da affidare alle partecipate, alla costa"

BRINDISI -  Se fino a qualche giorno fa, ci si chiedeva che fine avessero fatto i Coerenti per Brindisi, a dare la risposta oggi è lo stesso ex congiliere comunale, Pasquale Luperti, fondatore del movimento, assieme alla collega della passata amministrazione, Marika Rollo: sono tornati undici proposte per il rilancio della città e con cento adesioni, raccolte anche tra gli ex sostenitori della sindaca Angela Carluccio, che il duo ha voluto sfiduciare in Assise senza riuscirci per tre volte, salvo arrivare alle dimissioni in blocco dei 17 consiglieri a fine maggio. Con conseguente caduta del governo centrista. 

La costa brindisina a Punta Penne-2

Intendono ricostruire i Coerenti. Annunciano in una nota di essere pronti a confrontarsi con altre movimenti e forze politiche. Ma di confluire in partiti, associazioni o simili non se ne parla. Risulterebbe fallito il tentativo di far confluire il movimento in Articolo Uno, manovra che avrebbe visto impegnato il consigliere regionale di San Pietro Vernotico, Giuseppe Romano, vicino all'ex sindaco Mimmo Consales. I componenti del coordinamento cittadino hanno detto no a tutti gli "ex", da quelli del governo Consales, a quelli della gestione Carluccio. Fatto sta che oggi i Coerenti per Brindisi rivendicano la propria autonomia e probabilmente proseguirano in solitudine la loro strada in vista delle prossime elezioni amministrative. Perché l'obiettivo è quello. Ed è già possibile leggere le intenzioni sul fronte di una ipotetica candidatura. Anche se l'argomento, per ora, non viene affrontato. L'annuncio è la ripartenza con "un primo gruppo di cento adesioni". Di chi si tratta? "Di brindisini che hanno già maturato esperienze in politica, ma soprattutto di gente che intende mettersi in gioco per la prima volta", spiega Luperti. "Nei prossimi giorni sarà convocata una assemblea pubblica, in maniera tale da confrontarci sulle iniziative da assumere e da raccogliere ulteriori adesioni.

Sul piano programmatico, le azioni proposte vanno dai rifiuti al rilancio della costa, passando dai quartieri. In cima alla lista i Coerenti hanno segnato il "completamento del ciclo dei rifiuti, attraverso la messa in esercizio degli impianti attualmente fuori uso, con il diretto coinvolgimento finanziario della Regione Puglia". Anche se ricucire i rapporti con il governatore Michele Emiliano non è proprio facile, visto l'attrito fra i due e l'esposto per diffamazione consegnato in Procura da Luperti prima delle ultime elezioni. Anche questo tasto, per ora, non viene toccato. 

Si chiede "l'utilizzo immediato di tutte le risorse disponibili per interventi di bonifica nell’area industriale di Brindisi, finalizzato ad un rilancio dello stesso comparto industriale brindisino con attività eco-compatibili". Ancora: "si ritiene necessario lo smontaggio dei gruppi di produzione e bonifica dell’area della ex centrale Brindisi Nord della A2A e restituzione dell’area agli usi portuali". Quanto, poi, alle società partecipate dal Comune: "Occorre iniziare a verificare la possibilità di affidare la raccolta e la gestione degli impianti dei rifiuti".

Il Castello Alfonsino

Guardando ai privati e ai parchi, i Coerenti pensano al coinvolgimento dei primi per la valorizzazione del Cillarese, del Di Giulio, del parco di Punta del Serrone e dell'area di Sbitri. Proseguendo lungo il litorale Nord di Brindisi, chiedono il varo del piano della costa, tematica che si lega al completamento del Pug, il piano urbanistico generale, sul quale Luperti aveva iniziato a lavorare nel periodo dell'Amministrazione di centrosinistra con Mimmo Consales sindaco, essendo stato titolare della delega all'urbanistica: "Nessun vantaggio per i grandi proprietari terrieri", rimarcano. Come avevano già fatto nel corso della consiliatura.

Fra le azioni, sono indicate, anche le piste ciclabili da realizzare per collegare i parchi urbani al centro della città, al’aeroporto ed alle principali vie di accesso alla città. Viene domandata, inoltre, la "completa e immediata valorizzazione di tutte le aree demaniali già restituite alla città di Brindisi, attraverso interventi di privati e progetti di riqualificazione urbana; la restituzione alla città del Castello Alfonsino e dell’opera a corno per realizzare un compendio turistico internazionale attraverso il coinvolgimento di grandi investitori internazionali (che peraltro hanno già manifestato interesse)". Infine "interventi radicali finalizzati a migliorare il livello di decoro urbano in tutti i quartieri della città" 

I primi cento ad aderire ai “Coerenti per Brindisi” sono: Lino Luperti, Marika Rollo, Pino Roma, Antonietta Elia, Pino D’Andria, Augusto Zullino, Antonio De Vitis, Pasquale Prisco, Massimo Marzo, Antonio Musio, Francesco Spagnolo, Ilenia Arigliano, Elio Carignano, Dalila Miglietta, Elisabetta Montenegro, Barbara Sirio, Diego Vergari, Ada Petrachi, Roberto Urgesi, Francesco Giordano, Emanuele Miglietta, Pasquale Ciampi, Massimo Romanelli, Tommaso Spinella, Alessandro Mele, Damiano Toscano, Maria Giordano, Annarita Spagnolo, Giovanni Moro, Mary Guadalupi, Alessia Tundo, Giacomo Ruggiero, Lucia Rubino, Gianfranco Scarpa, Mary Roma, Maria Fiorini, Bruno Licciulli, Annarita Muoio, Luigi Bianchino, Elio Tasco, Francesco Palazzo, Mino Ancora, Umberto De Vincentis, Tiziana Toscano, Giuliano Saponaro, Luana Moro, Paolo Trovè, Emiliano Licciulli, Massimo Ferrari, Antonio Garrapa, Danilo Palazzo, Massimo Greco, Danio Patruno, Anna Parisi, Alessio Zaccaria, Simone Patruno, Tiziana Martucci, Mino Gorgoni, Alessandro Paladini, Luigi Ricchiuto, Aldo Conte, Cosimo Iaia, Simona Dalmateno, Egidio Donadeo, Cinzia Ventura, Walter Tundo, Cristian Casciaro, Vito Morelli, Alessia Moccia, Mattia Miglietta, Andrea Cantoro, Ilaria Spinosa, Maurizio Cannata, Mina Santostasio, Mattia Patruno, Michaela Pasulo, Rino Oggiano, Cosima Balestra, Maria Conte, Domenico Cannata, Maria Sirena, Simona Nistri, Giulia Gatti, Simona Petrachi, Luciana Parisi, Giovanni Turchiarulo, Francesco Pennetta, Natasha Sgura, Giovanni Lasalandra, Chiara Guadalupi, Cosimo Buzzerio, Carlo Corsa, Giulia Danese, Fabio Colonghi, Sonia Parisi, Aldo Santoro, Marika D’Introno, Luigi Todisco, Eupremio Montanaro, Raffaele Loperfido

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