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Sabato, 1 Aprile 2023
Politica

Ex Carluccio a raccolta da Romano. E De Maria chiama il centrodestra

Il consigliere regionale ex Pd, ora Articolo Uno, pensa al Parlamento e lancia un appello al gruppo Loiacono-Brigante. Divieto d’accesso dei referenti brindisini del movimento. L’ex assessore vuole ricompattare il gruppo Fi, Fratelli d’Italia e Noi con Salvini e invita anche Area popolare che dice no

BRINDISI – Fra telefonate e incontri, spesso lontano dalle sedi dei partiti, si lavora su intese in chiave politico-elettorale. Alleanze possibili o quanto meno sperate. Come quella, riferita da indiscrezioni, sulla quale starebbe lavorando il consigliere regionale Pino Romano: l’ex Pd, transitato nel movimento Articolo Uno avrebbe ripreso a  dialogare con il gruppo degli ex Carluccio e ancora prima ex Consales composto da Luciano Loiacono, Salvatore Brigante, Luigi Sergi e Damiano Flores, fondatori dei Democratici e socialisti rimasti sino alla fine a sostenere l’Amministrazione centrista imbastita da Marcello Rollo.

pino giuseppe romano-2I rapporti tra il consigliere pugliese, originario di San Pietro, rimasto alla presidenza della Commissione alla Sanità, e i brindisini sono noti. Non è mistero neppure che Romano abbia sostenuto la candidatura dell’ex primo cittadino Mimmo Consales. Adesso lo scenario sarebbe il seguente: Romano, alla seconda esperienza nelle Assise baresi, vorrebbe guardare oltre, al Parlamento. Aspirerebbe – sempre secondo questa corrente di pensiero – a un posto nella lista dei candidati, ma per farlo avrebbe bisogno di un sostegno elettorale. Un bacino di voti da cercare e trovare a Brindisi città con il gruppo dei Democratici e socialisti: a Brigante, Loiacono & co avrebbe rivolto l’invito ad avvicinarsi al movimento Articolo uno. E se questo corrisponde al vero, si spiega come mai, proprio nei giorni scorsi, i componenti del coordinamento cittadino di Articolo Uno, abbiano quasi urlato il no al ritorno sulla scena di “vecchi” personaggi. Ovviamente non hanno fatto nomi, questo no. Ma il riferimento suonava niente affatto casuale nel corso della conferenza stampa il cui tema principale è stata la rottura netta con il passato e con chi ha amministrato, in maniera diretta o dalle seconde linee, la città.

Raffaele De Maria-2Dall’altra parte, quella del centrodestra, si registra l’invito dell’ex assessore Raffaele De Maria alle forze del gruppo. L’ex titolare della delega alle Attività produttive, nella seconda versione della Giunta Carluccio, avrebbe chiesto un incontro per ricompattare lo schieramento e per questo l’invito sarebbe stato ricapitato a Forza Italia, alle prese con tensioni interne da leggere anche in vista delle politiche per i posti in Parlamento, a Fratelli d’Italia, a Noi con Salvini e pure ad Area popolare che ha risposto con un no. No perché il movimento di Angelino Alfano resta a sinistra, nel centrosinistra tanto sul fronte nazionale che nelle dimensioni locali. Non è chiaro il rapporto tra De Maria e Direzione Italia, il raggruppamento di Raffaele Fitto, a Brindisi rappresentato da Italo Guadalupi e figlio Pietro, anche perché negli ultimi mesi della consiliatura sembra sia stato burrascoso.

Nell’area di centrosinistra, dopo la pausa estiva, sono tornati a farsi sentire i Coerenti per Brindisi, al secolo Pasquale Luperti e Marika Rollo. Non è ancora chiaro se saranno della partita, accanto al Pd: sembra impossibile un ritorno di entrambi nel partito visto quel che è successo. Lo scontro Emiliano-Luperti seppur silente, continua.

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