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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica San Vito dei Normanni

"A S.Vito niente determine online"

SAN VITO DEI NORMANNI - "La trasparenza amministrativa è un diritto. Vengano subito pubblicate le determine". L'Italia dei Valori di San Vito dei Normanni in una lettera inviata al Prefetto di Brindisi, Nicola Prete, denuncia un comportamento non corretto da parte dell'amministrazione comunale. Sul sito web istituzionale non sono pubblicate le determinazioni dirigenziali. Nessun testo, solo i titoli. Idv di San Vito, sostenuta, dal gruppo provinciale del partito di Di Pietro, chiede di pubblicare il contenuto degli atti dirigenziali così come richiede la Legge 69 del 18 giugno 2009 (Trasparenza amministrativa).

SAN VITO DEI NORMANNI - "La trasparenza amministrativa è un diritto. Vengano subito pubblicate le determine". L'Italia dei Valori di San Vito dei Normanni in una lettera inviata al Prefetto di Brindisi, Nicola Prete, denuncia un comportamento non corretto da parte dell'amministrazione comunale. Sul sito web istituzionale non sono pubblicate le determinazioni dirigenziali. Nessun testo, solo i titoli. Idv di San Vito, sostenuta, dal gruppo provinciale del partito di Di Pietro, chiede di pubblicare il contenuto degli atti dirigenziali così come richiede la Legge 69 del 18 giugno 2009 (Trasparenza amministrativa).

La legge Brunetta sulla trasparenza amministrativa parla chiaro. Da alcuni anni tutte le amministrazioni, comunali, provinciali e regionali si sono dovute rimodernare inserendo un Albo pretorio online sul proprio sito istituzionale con all'interno tutte le delibere e le determine. A San Vito dei Normanni, però, così come denuncia il circolo dell'Idv attraverso il segretario cittadino Giuseppe Zito, la legge non viene rispettata completamente. Dopo gli ennesimi richiami da parte del partito di Di Pietro, all'attuale amministrazione, guidata dal sindaco Alberto Magli, e non ricevendo risposte e ne riscontri, lo stesso ha deciso di scrivere al Prefetto di Brindisi ed informarlo della predetta situazione.

"Il partito Di Pietro – Italia dei Valori - si legge nella nota del partito -  più volte ha chiesto lumi a sindaco e assessori sulla questione nei vari consigli comunali, senza avere mai nemmeno il pregio di una risposta esauriente o la promessa di una correzione tempestiva. In sostanza non è dato sapere nulla di quel che accade nel Palazzo di Città, né di come e perché accade. Per questo il gruppo cittadino Idv, guidato da Giuseppe Zito, si è rivolto al Prefetto illustrando il prolungato oltraggio alla Legge e all’intelligenza dei cittadini che si compie nella città normanna".

Eppure, la Legge 69 del 18 giugno 2009 (disposizioni in materia di Trasparenza Amministrativa volute dal Ministro Renato Brunetta) parla chiaro: perseguendo l’obiettivo di modernizzare l’azione amministrativa mediante il ricorso agli strumenti informatici, essa riconosce l’effetto di pubblicità legale agli atti e ai provvedimenti amministrativi pubblicati dagli Enti Pubblici sui propri siti informatici.

"E parla ancora più chiaro - continuano nella missiva gli esponenti del partito Idv -  quando specifica al  comma 5 dello stesso articolo 32, che il termine per uniformarsi alla Legge è fissato all’1 gennaio 2011, a decorrere dal quale 'le pubblicità effettuate in forma cartacea non hanno effetto di pubblicità legale'. Da tale data l’Albo Pretorio on line va a sostituire in maniera definitiva il vecchio Albo cartaceo esposto all’interno degli enti pubblici: la forma cartacea rimane solo in originale, mentre è fatto espressamente obbligo di pubblicazione sul proprio sito Internet istituzionale".

Una vera e propria presa in giro, sostengono dall'Idv, ragion per cui, hanno chiesto al Prefetto di provvedere al più presto ad un richiamo che consenta di garantire, anche nel Comune di San Vito dei Normanni, il rispetto pieno dell'articolo 32 della Legge 69/2009. A parte qualche altro file sparso, in effetti l’unica determinazione online risale all’agosto scorso.

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