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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Bersani a Brindisi. A giorni Alfano

BRINDISI - “Bisogna portare questo governo sino al 2013, bisogna risolvere i problemi dell'emergenza. Non finire come la Grecia, cercare di mettere sui binari questa situazione e poi riprendere un cammino democratico normale come negli altri Paesi e cioè il bipolarismo, progetti diversi che vengono confrontati davanti agli elettori. Questa è la democrazia”. Lo ha detto Pierluigi Bersani, segretario del Pd, durante la tappa brindisina del suo tour elettorale che lo ha portato oggi nel Salento. Il maltempo ha sconsigliato lo svolgimento del comizio in piazza Vittoria. E così l’evento ha tenuto banco presso la sala congressi dell’Hotel Orientale.

BRINDISI - “Bisogna portare questo governo sino al 2013, bisogna risolvere i problemi dell'emergenza. Non finire come la Grecia, cercare di mettere sui binari questa situazione e poi riprendere un cammino democratico normale come negli altri Paesi e cioè il bipolarismo, progetti diversi che vengono confrontati davanti agli elettori. Questa è la democrazia”. Lo ha detto Pierluigi Bersani, segretario del Pd, durante la tappa brindisina del suo tour elettorale che lo ha portato oggi nel Salento. Il maltempo ha sconsigliato lo svolgimento del comizio in piazza Vittoria. E così l’evento ha tenuto banco presso la sala congressi dell’Hotel Orientale.

Il leader dei Democratici è giunto in città, per sostenere la candidatura a sindaco di Mimmo Consales (Centrosinistra). L’occasione per fare, da un pulpito di provincia, il punto sulla situazione politica del Paese. “Non ci siamo messi - ha spiegato - in una posizione comoda. Sapevamo benissimo quali sono i problemi, qual è l'eredita che Monti ha raccolto da Berlusconi. Ce ne siamo fatti carico - ha proseguito - per senso di responsabilità. Le cose che fa Monti non sono esattamente quelle che faremmo noi. E tuttavia crediamo per l'Italia che bisogna mantenere la parola. Se c'è qualcuno che può dire qualcosa siamo noi, gli altri devono stare zitti”.

E sul sistema del finanziamento ai partiti, annuncia la proposta Pd: “Il concetto che la politica in un sistema democratico deve essere sostenuta è un concetto basico che vive da Pericle e che non può essere cancellato. Detto questo - ha aggiunto - io domani stesso presenterò la nostra iniziativa che riguarda una molto drastica riduzione del finanziamento pubblico, secondo il principio che se la gente deve tirare la cinghia, la politica deve tirarla di più. Questo - ha concluso - tenendo fermo un principio: io non intendo fare finanziare la politica dai palazzinari”. La proposta sarà illustrata domani alla stampa da Bersani, alle 14.30 presso la sede nazionale del partito.

Un pensiero Bersani lo ha rivolto anche ai ministri tecnici: “Hanno diritto di fare politica. Quando vorranno fare outing sulle loro scelte politiche saranno i benvenuti. Non solo hanno il diritto di fare politica, ma ne hanno anche la capacità e le competenze”. Il tre maggio prossimo, intanto, sarà la volta di Angelino Alfano, coordinatore nazionale del Pdl. Sarà a Brindisi a sostegno della candidatura a sindaco di Mauro D’Attis (Centrodestra).

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