rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

"Brigante discriminato. Allora primarie"

BRINDISI - Sull'incidente politico di domenica mattina tra una parte dei partecipanti al tavolo della sinistra e i rappresentanti di Sviluppo e Lavoro e La Puglia per Vendola, collegate entrambe al consigliere regionale Giovanni Brigante, è arrivato anche un intervento dei Verdi a firma del presidente provinciale, Francesco Magno, che inviata i partner a non dare corpo ad una discriminazione sul nome dello stesso Brigante, e indica nelle elezioni primarie di coalizione, nel caso emerga un'altra candidatura di area, la soluzione per recuperare lo strappo.

BRINDISI - Sull'incidente politico di domenica mattina tra una parte dei partecipanti al tavolo della sinistra e i rappresentanti di Sviluppo e Lavoro e La Puglia per Vendola, collegate entrambe al consigliere regionale Giovanni Brigante, è arrivato anche un  intervento dei Verdi a firma del presidente provinciale, Francesco Magno, che inviata i partner a non dare corpo ad una discriminazione sul nome dello stesso Brigante, e indica nelle elezioni primarie di coalizione, nel caso emerga un'altra candidatura di area, la soluzione per recuperare lo strappo.

In merito all’incontro di domenica 29 gennaio 2012 ed alle affermazioni lette e/o ascoltate sui vari media locali, intendiamo ribadire, come Ecologisti-Verdi Europei, la nostra totale condivisione alla proposta relativa alla realizzazione di una manifestazione pubblica avente, fra l’altro, l’obiettivo di riportare alla gente le linee programmatiche dell’alleanza politica e di acquisire nuove ipotesi sulle quali poter lavorare.

Nell’ambito dei vari incontri, abbiamo sempre affermato che le alleanze politiche si sviluppano sulle idee, sui programmi e sulle esperienze delle varie forze, che mai potranno essere prevaricate da pregiudizi velati e/o palesi su chiunque.  Per etica morale e politica, per noi, non potranno mai sussistere pregiudiziali nei confronti di nessuno; in definitiva, riteniamo che saranno sempre gli elettori a selezionare ed a dare le risposte più adeguate. In merito poi al candidato sindaco, alla cui discussione non hanno partecipato i rappresentanti della “Puglia per Vendola” e “Sviluppo e Lavoro”, abbiamo ribadito, con forza, che il candidato doveva essere di “area” e quindi pienamente riconoscibile in una forza della alleanza.

Ad oggi l’unico candidato sindaco dell’area è, per ammissione dei suoi rappresentanti,  il Consigliere regionale Giovanni Brigante, sul quale sono stati evidenziati pregiudizi politici che riteniamo inaccettabili, proprio perché “pregiudizi”; inoltre su esplicita nostra richiesta, sono state addotte, a giustificazione del diniego, motivazioni “politiche” che riteniamo “deboli”.  Con ogni oggettività riteniamo che Giovanni Brigante rappresenta pienamente il progetto politico al quale gli Ecologistifanno riferimento, lontani dalle egemonie del “laboratorio” e fortemente radicato in quella popolazione dalla quale acquisisce ogni linfa di vitalità politica.

In definitiva, senza voler fare apologia a nessuno, riteniamo che ci siano ancora i termini per ricongiungere l’alleanza politica e per, eventualmente, utilizzare lo strumento delle primarie ove dovesse emergere un altro candidato di area; primarie che riteniamo strumento di grande “partecipazione” alla quale, democraticamente, le forze dell’alleanza hanno fatto sempre riferimento.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Brigante discriminato. Allora primarie"

BrindisiReport è in caricamento