Comune, maxi-rimpasto in vista

BRINDISI – L’inchiesta che coinvolge l’assessore Raffaele Iaia accelera i tempi del nuovo rimpasto: il sindaco Consales annuncerà oggi in Consiglio comunale che la maggioranza va avanti ma l’esecutivo sarà cambiato. Non azzerato, perché lo Statuto prevede che il sindaco non possa restare in carica senza la giunta, bensì modificato.

Ieri il primo cittadino ha incontrato i rappresentanti del Pd e ha sentito al telefono quelli delle altre forze politiche. Da questo pomeriggio tutti i partiti di maggioranza forniranno a Consales i nomi per la nuova giunta, poi sarà il sindaco a decidere. Di certo si sa che Consales ha chiesto nomi “importanti”, non necessariamente di consiglieri o uomini di partito.

Secondo i rumors della vigilia dovrebbero conservare la poltrona solo in tre: Enzo Ecclesie (Nuovo centro destra), Carmela Lomartire (assessore di fiducia del sindaco) e Lino Luperti (Pd). Quest’ultimo è da tempo nel mirino di una parte del Pd, che vorrebbe accaparrarsi l’Urbanistica, ma Luperti, oltre a godere della fiducia di Consales, è uno dei pochi assessori ad aver fatto qualcosa di positivo in questo anno e mezzo, ed è anche il candidato più votato delle ultime elezioni (mille voti circa), quindi un cambio di delega sarebbe davvero poco comprensibile.

Il segretario cittadino del Pd Antonio Elefante ha ribadito che i suoi due assessori non si toccano, quindi anche Marika Rollo potrebbe essere confermata, ma pure lei dovrà superare gli appetiti dei compagni di partito. Sembrano invece destinati a restare fuori dai giochi, per motivi di varia natura o per contrasti interni alle rispettive forze politiche, Antonio Giunta, Raffaele Iaia, Giuseppe Miglietta, Luigi Casciaro e Giampaolo D’Onofrio.

Scontate le critiche delle opposizioni, che in Consiglio denunceranno i continui cambiamenti nell’esecutivo (ormai si fa fatica a contarli, in effetti). Già ieri il capogruppo dell'ex Pdl, Mauro D’Attis, è andato giù pesante: «Sono ormai troppe le inchieste giudiziarie che riguardano, a vario titolo, questa Amministrazione e, senza fare gli sciacalli e pur mantenendo la presunzione della innocenza per tutti, si ha la sensazione di essere al capolinea. Prima che siano altri organi ad intervenire decisamente, occorre una presa di posizione: Consales approfitti della seduta del Consiglio comunale per chiarire se intende proseguire e come. Lo deve alle forze politiche ma soprattutto alla città». E stamane arriveranno le bordate anche dalle opposizioni di sinistra.