rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

"Con Modugno non fate un affare"

BRINDISI - Luigi Modugno lascia il PdL, forse perchè sentiva puzza di bruciato, forse perchè ritiene vincente l'altra coalizione, quella promossa dal Laboratorio Ferrarese attorno al candidato sindaco Mimmo Consales, o forse perchè non ha politicamente accettato la candidatura di Mauro D'Attis, che ha giudicato "imposta". Non è che sia capitato in uno schieramento dovepoi si sia discusso molto prima di scegliere (dopo sì, ma era facile), in più si porta dietro da stamattina anche la maledizione di Tutankamon.

BRINDISI - Luigi Modugno lascia il PdL, forse perchè sentiva puzza di bruciato, forse perchè ritiene vincente l'altra coalizione, quella promossa dal Laboratorio Ferrarese attorno al candidato sindaco Mimmo Consales, o forse perchè non ha politicamente accettato la candidatura di Mauro D'Attis, che ha giudicato "imposta". Non è che sia capitato in uno schieramento dovepoi si sia discusso molto prima di scegliere (dopo sì, ma era facile), in più si porta dietro da stamattina anche la maledizione di Tutankamon.

"Com’era prevedibile più si avvicinano le elezioni, più prendono forma gli schieramenti e le liste. E, tanto per cambiare, assistiamo al riposizionamento di uomini che del trasversalismo e della politica ad uso domestico hanno fatto la stella polare della loro discesa in campo. Queste sono le persone che con le loro scelte dovrebbero iniettare fiducia nei cittadini e avvicinarli alla politica, quella buona. Temo che il risultato possa essere diverso". Chi ha dettato queste parole è il coordinatore provinciale del PdL, l'onorevole Luigi Vitali, che le propone come viatico per Modugno.

"Ma quello che mi interessa affermare, una volta per tutte, è che ognuno - dice ancora Vitali - abbia almeno il coraggio delle proprie azioni senza addossare puerilmente ad altri la vergogna o l’imbarazzo delle scelte fatte. Il PdL vuole vincere le elezioni a Brindisi e in provincia e s’impegnerà a fondo per ottenere questo risultato. Ma non a tutti i costi; cercando di trattenere persone che costano, in termini politici, molto più di quanto offrono. Ammesso che siano in grado di offrire qualcosa. Chi pensa di poter festeggiare per questi acquisti è avvisato", è il consiglio per gli avversari del Laboratorio Ferrarese che arriva dal coordinatore del PdL. Insomma, chi si è preso Modugno in casa non avrebbe fatto un grande affare.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Con Modugno non fate un affare"

BrindisiReport è in caricamento