rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Consales: "La Tasi necessaria per fronteggiare le emergenze sociali"

"Siamo chiamati a decisioni che possono risultare impopolari ma che sono indispensabili per fronteggiare una serie di emergenze". Il sindaco Consales, in una nota stampa, spiega le ragioni per cui il consiglio comunale convocato con urgenza questo pomeriggio, salvo sorprese, approverà le aliquote della Tasi, una sorta di addizionale dell'Imu che graverà sulle spalle dei cittadini

BRINDISI – “Siamo chiamati a decisioni che possono risultare impopolari ma che sono indispensabili per fronteggiare una serie di emergenze”. Il sindaco Consales, in una nota stampa, spiega le ragioni per cui il consiglio comunale convocato con urgenza questo pomeriggio, salvo sorprese, approverà le aliquote della Tasi, una sorta di addizionale dell’Imu che graverà sulle spalle dei cittadini. Si tratta di ragioni economiche, legate alla carenza d’ossigeno delle casse comunali. E fra le emergenze da fronteggiare rientra anche la Multiservizi, oltre alle altre società partecipate.

“L’Amministrazione Comunale di Brindisi – scrive Consales - ha saputo fronteggiare, negli ultimi due anni, una serie di emergenze anche di carattere economico determinate dalla necessità di fronteggiare i tanti debiti fuori bilancio accumulati dalle passate amministrazioni e soprattutto i tagli nei trasferimenti statali. Lo abbiamo fatto  - spiega Consales  - mettendo al primo posto sempre e soltanto gli interessi primari dei cittadini attraverso il mantenimento dei servizi alla persona, privilegiando i più deboli (disabili, anziani e bambini) e tenendo in ordine una città con mille problemi come la nostra”.

Consales rimarca come negli ultimi due anni si sia cercato di “gravare il meno possibile sulle tasche dei cittadini e la conferma sta nei ‘numeri’ che vedono Brindisi tra i Comuni in cui non sono state applicate aliquote particolarmente elevate”. Ma quest’oggi, il consiglio comunale è chiamato a una scelta impopolare. “E’ mio dovere anticipare  - afferma Consales - che non è il momento di cavalcare scelte improponibili che servono solo a guadagnare qualche voto visto che non sono applicabili”. Il riferimento è ai consiglieri Roberto Fusco, Sì democrazia, e Riccardo Rossi, Brindisi bene comune, che propongono di trasferire la tassazione sulle grandi aziende attraverso l’applicazione della tassa di scopo (Iscop), con contestuale riduzione delle aliquote Tasi.

Ma “la Iscop – a detta di Consales - non può sostituirsi alla normale tassazione comunale in quanto l’eventuale gettito servirebbe (come per legge) solo a finanziare ‘in parte’ delle opere pubbliche. A ciò va aggiunto che non è proponibile l’applicazione della imposta di scopo solo per le grandi aziende in quanto la legge prevede che debba essere versata da tutti i proprietari di fabbricati, terreni agricoli ed aree fabbricabili, fatta eccezione per la prima casa”. “Risulta estremamente rischiosa – prosegue il primo cittadino - anche una applicazione differente da quella da noi proposta per la Tasi sulle seconde case (pagamento scalare per la seconda, la terza, la quarta abitazione) in quanto determinerebbe un ‘buco’ difficilmente colmabile sul bilancio preventivo del 2014. Certo, tutto è fattibile – conclude il Sindaco – ma chiederò che ognuno, nominalmente, si assuma precise responsabilità su eventuali (e molto probabili) disservizi che dovessero verificarsi in futuro”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Consales: "La Tasi necessaria per fronteggiare le emergenze sociali"

BrindisiReport è in caricamento