"Democrazia solidale ha risposto all'appello dell'Udc per i moderati"
Il coordinatore cittadino De Vita: "Nessun accordo con forze politica di destra"
BRINDISI - "Abbiamo solo accolto l'invito del coordinatore dell'Udc per un dialogo aperto alle forze moderate, non c'è alcun accordo con partiti e movimenti di destra": Democrazia solidale, al momento, non intraprende alcuna strada in vista delle prossime elezioni amministrative a Brindisi. Sicuramente non quella sulla quale stanno lavorando gli esponenti del Movimento+39, per i quali è auspicabile la creazione di un centrodestra allargato con il Pri di Giovanni Antonino e con Democrazia solidale.
"L'invito è stato rivolto a tutto coloro i quali sono stati all'opposizione nella passata Amministrazione", precisa il coordinatore cittadino Alessandro De Vita dopo che il presidente del Movimento+39, Giovanni Perugino, ha fatto riferimento anche a Democrazia solidale nella definzione dell'arco a destra . "Democrazia Solidale è un movimento politico nato durante il governo Renzi ed oggi sostiene il governo Gentiloni con due sottosegretari di Stato e con la sua rappresentanza parlamentare, nove ddeputati nel gruppo alla camera Democrazia Solidale - Centro Democratico e due senatori".