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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

E da Bari destituiscono lui: Taurino fuori, partito nel pallone

Nota ufficiale del segretario regionale Caroppo. Intanto Giovanni Signore si difende: "Aggressione? non esiste"

BRINDISI – Mentre tutto sembra filare liscio nella marcia di Massimo Ciullo verso la sfida elettorale del 10 giugno prossimo, dragando anche parte degli esponenti di secondo piano di Forza Italia che Massimiliano Oggiano è riuscito a strappare all’ormai suo ex partito, nel principale partito della coalizione che lo ha candidato e lo sostiene, vale a dire la Lega di Salvini, si è giunti allo sconquasso.

Il segretario regionale silura Taurino

Il coordinatore provinciale Paolo Taurino aveva da poco diramato la notizia del commissariamento da parte sua della Lega in città, esonerando il coordinatore cittadino Giovani Signore, che da Bari il segretario regionale Andrea Caroppo fa sapere di aver esonerato Taurino commissariando il partito a livello provinciale e affidandone la guida a due parlamentari. Il candidato sindaco Massimo Ciullo al momento non ha espresso posizioni ufficiali sulla vicenda in corso.

“Quest’oggi, d’intesa con i vertici nazionali e gli organi di partito, compreso il presidente regionale Riviello e i parlamentari eletti in Puglia, il partito ha deciso di commissariare il coordinatore provinciale di Brindisi, Paolo Taurino. Le predette funzioni verranno svolte, in qualità di commissari pro tempore, congiuntamente dall’on. Anna Rita Tateo e dal senatore Roberto Marti”, scrive Caroppo in un lapidario comunicato, ma senza aggiungere se nel contempo è stato deciso di “riabilitare” Giovanni Signore (politicamente vicino al segretario regionale).

La replica di Giovanni Signore

E mentre Taurino se ne va a casa, meditando qualche contromossa e forse cercando un contatto con  Matteo Salvini, Giovanni Signore reagisce a sua volta e manda ai giornali una nota in cui smentisce Taurino circa l’episodio di tentata aggressione da parte sua ai dani dell’ormai ex coordinatore provinciale. “Apprendo con stupore il contenuto della nota diramata da Paolo Taurino, coordinatore provinciale della Lega Brindisi, e mi dissocio da quanto ivi descritto ed affermato, poiché si narrano fatti il cui contenuto non corrisponde al vero ; fatti mai accaduti con le modalità indicate dal Taurino perché non appartenenti al mio modo di agire e per tale motivo riservo di tutelare la mia persona nelle sedi opportune”.

“Di contro – aggiunge Signore - ho sempre operato nell'interesse della Lega, unitamente al coordinamento cittadino, ed ho sempre perseguito il bene generale per la crescita del partito, scevro da qualsiasi personalismo o manie di protagonismo. Con senso di responsabilità mi sono fatto carico del peso organizzativo del partito a livello locale e ritengo in tutta sincerità di avere sempre operato con correttezza e garbo , di avere contribuito ad una sana crescita della Lega ed avvicinato al partito persone nuove ed animate dalla sola voglia di cambiare in meglio la nostra città”.

“A questo punto rimetto al coordinamento regionale ogni valutazione in ordine al mio operato, manifestando sin da ora ampia disponibilità a fornire eventuali chiarimenti”, conclude Giovanni Signore. Poi è arrivato il comunicato da Bari. Va detto che una delle ragioni esposte da Taurino per esonerare Giovanni Signore era il fatto che il coordinatore cittadino, per ora deposto e in attesa di riabilitazione, per il 4 maggio aveva annunciato l’inaugurazione della sezione leghista a Tuturano senza informare il coordinatore provinciale (a sua volta deposto) e senza invitarlo, mentre invece tra gli esponenti in locandina c’è il segretario regionale Andrea Caroppo.

Taurino accusa anche Caroppo e chiama Salvini

Taurino tuttavia non si arrende. "Apprendo il contenuto della nota diramata dal coordinatore regionale Lega Puglia Andrea Caroppo che senza alcuna motivazione e nonostante gli splendidi risultati raggiunti ha provveduto a commissariare il sottoscritto ed il partito in terra di Brindisi senza alcuna motivazione", scrive l'ormai ec coordinatore provinciale.

"Mi preme ricordare al coordinatore regionale Caroppo che già giorni addietro ho provveduto a segnalare i gravi abusi da lui perpetrati presso l'organo federale di responsabilità e garanzia  ed il collegio dei probiviri della Lega . Sarò costretto mio malgrado a tutelare le mie ragioni presso le sedi competenti", avverte Paolo Taurino.

"Ringrazio per la fantastica avventura tutti i dirigenti locoli che insieme al sottoscritto hanno sdoganato la Lega Nord in terra di Brindisi, i 42.000 elettori che mi hanno dato fiducia alle ultime competizioni elettorali nazionali , il vero ed unico coordinatore regionale Oon. Rossano Sasso ed il presidente Matteo Salvini".

Paolo Taurino 

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