Elezioni/ Il piano di Mita: il castello ducale contenitore di sviluppo
Il candidato sindaco del centro sinistra a Ceglie Messapica, Pietro Mita, si è fatto promotore di un progetto per il recupero del Castello Ducale, ponendo il progetto al centro del suo programma elettorale e annunciandone la presentazione per sabato 4 aprile nella sede del Comitato per Mita Sindaco in corso Verdi 71, alle ore 17,30
CEGLIE MESSAPICA - Il candidato sindaco del centro sinistra a Ceglie Messapica, Pietro Mita, si è fatto promotore di un progetto per il recupero del Castello Ducale, ponendo il progetto al centro del suo programma elettorale e annunciandone la presentazione per sabato 4 aprile nella sede del Comitato per Mita Sindaco in corso Verdi 71, alle ore 17,30.
Il progetto è stato denominato “La città nel castello” e “delinea un modello di città vivibile e sostenibile capace di armonizzare tutte le risorse di eccellenza che offre la nostra città , in una simbiosi tra città e campagna, tra enogastronomia, artigianato e commerciale. Il Castello Ducale diventerà una meta turistica internazionale, armonizzandolo con l’incantevole centro storico e con tutte le attrattive storiche e d’arte, dalla sua abbagliate architettura spontanea e incontaminata fino al barocco della bellissima chiesa di San Domenico”, dice un comunicato del candidato del centrosinistra.
“All’interno di questo progetto un ruolo significativo e trainante avrà la scuola di enogastronomia e il castello diventerà uno spazio aperto, vivo e funzionale per tutto l’anno. Si potrà così rinnovare la nostra storia millenaria e Kailìa (antico nome messapico di Ceglie, ndr) racconterà luoghi, memorie, ritualità ed evocherà significati. La città sarà immersa in un circuito virtuoso in cui la tradizione diventerà patrimonio culturale, religioso e matrice di sviluppo sostenuto dalle competenze e dai saperi locali e dalla partecipazione attiva dei cittadini che dovranno sentirsi orgogliosi di appartenere ad una comunità”, spiega il comitato elettorale per Mita sindaco.
Il castello come centro e fulcro, dunque di “un’idea di sviluppo sostenibile e di qualità. Questa riscoperta del vivere bene e sano, sarà il destino delle nostre società postmoderne, ormai soffocate dal consumismo e dall’alienazione, e Ceglie ha tutte le carte in regola per realizzare la creatività e l’imprenditorialità dei nostri giovani , per attrarre turisti e per sviluppare un’agricoltura biologica e sana”.
La squadra di Pierino Mita ha preparato un video che sarà presentato sabato, e “che ci proietterà in questo fantastico viaggio nella Ceglie del futuro e del sogno realizzato. Il progetto avrà bisogno del sostegno finanziario della Regione e della Comunità Europea e già in questo senso il candidato alla presidenza della giunta regionale, Michele Emiliano è stato investito di questa idea progettuale utile per lo sviluppo della nostra comunità”. Tutto ciò ci distingue dal centrodestra preso dalle sue liti e diviso tra due candidati (Luigi Caroli e Angelo Maria Perrino), dice Mita.