rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

“Il mio impegno contro la malagestione: ora una squadra per Brindisi”

Oggi insediamento di Santi Giuffré: “Dobbiamo superare le emergenze rifiuti e Multiservizi. Spero che alla fine di questi undici mesi, i cittadini abbiano consapevolezza dei loro diritti”. A breve rotazione dei dirigenti

BRINDISI – “Per tanti anni sono stato poliziotto, di conseguenza il taglio nella gestione del Comune di Brindisi, per i prossimi undici mesi sarà quello, con una precisazione: garantisco il mio impegno per la città, per rendere il Palazzo trasparente e sconfiggere la mala gestione, ma chiedo la collaborazione di tutti, perché solo con il gioco di squadra è possibile risolvere due emergenze, rifiuti e Multiservizi”.

Primo giorno “ufficiale” per il commissario prefettizio Santi Giuffré a Palazzo di città che un’agenda con le priorità per il capoluogo l’ha già approntata. Deformazione professionale, essendo stato investigatore, come lui stesso ha ammesso. Un poliziotto di “frontiera”, stando al curriculum che racconta di esperienze non semplici  da Palermo a Napoli, dove ha sperimentato moduli operativi in collaborazione con l’autorità giudiziaria per i reati connessi, in particolare, con l’emergenza rifiuti. Emergenza che soffoca da tempo anche Brindisi, di fronte alla rabbia dei cittadini.

“Ne sono consapevole”, dice subito Giuffré. “Brindisi si trova in una situazione difficile con una società che opera in regime di prorogatio e un’altra che ha fatto ricorso ai giudici amministrativi, motivo per il quale il Comune ha l’obbligo di attendere la decisione del Tar per assumere decisioni”, spiega il commissario.

“C’è anche l’emergenza per la discarica, viste le vicende giudiziarie. Brindisi aveva strutture adeguate che altri non avevano e che, strada facendo ha perso”, sottolinea, dimostrando (qualora ce ne fosse bisogno) la conoscenza della realtà brindisina. Accanto a lui, c’è il segretario generale Giuseppe Salvatore Alemanno, alle spalle i dirigenti per i quali è stata annunciata una rotazione. “Mi pare un atto necessario se vogliamo realizzare nel Comune una squadra in grado di affrontare e risolvere la questione rifiuti e l’altra emergenza legata alla situazione economico-finanziaria della Multiservizi”.

Nel primo incontro con i funzionari della struttura amministrativa, Giuffrè ha chiesto informazioni e documentazione sulla più importante partecipata del Comune, ancora alle prese con la zavorra di una perdita da un milione e 300mila euro da ripianare con fondi pubblici. Nel contesto di un bilancio che nel 2016 è stato chiuso con un disavanzo profondo un milione di euro. Emergenza nell’emergenza.

la conferenza stampa del commissario straordinario Santi Giuffrè-2

“Io sono pronto e garantisco da subito il massimo impegno nella gestione del Comune di Brindisi, assicurando ascolto e vicinanza ai cittadini e agli imprenditori che sono il cuore pulsante di questo territorio: devono sapere che il commissario c’è. E che il Palazzo che sono stato chiamato a rappresentare sarà trasparente, sempre più di vetro, per rendere i brindisini partecipi della vita amministrativa”, dice.

“Intendo – aggiunge –  mettere in pratica questa affermazione giorno per giorno ascoltando l’uomo della strada. Mi rendo conto che né io, né altri, abbiamo la bacchetta magica, ma volontà e determinazione sì. Abbiamo il dovere di servire i cittadini. Sarei felice se, al termine di questo periodo lungo undici mesi, i brindisini prendessero consapevolezza dei diritti e dei doveri dimostrando anche loro pari impegno. Mi auguro che riflettano su quanto accaduto, anche se io non sono qui per dare una lettura politica”.

“L’obiettivo è ben governare facendo ricorso a tutti gli strumenti di condivisione, anche quelli informatici, in modo tale da evitare episodi di mala gestione se non corruzione, anche se non è questa la sede per affrontare tali tematiche”. Corruzione è ipotesi di reato sulla quale la Procura di Brindisi sta lavorando guardando alla Multiservizi, da un lato con riferimento al periodo delle elezioni dello scorso anno, dall’altro prendendo in considerazione il ritardo nell’affidamento del parcheggio dell’aeroporto alla partecipata. Corruzione, inoltre, è la contestazione che i pm hanno confermato nei confronti dell’ex sindaco Mimmo Consales, chiedendo il processo nella vicenda dell’affidamento dell’impianto di Cdr.

Quanto, poi agli eventi della cosiddetta estate brindisina lasciati in eredità dall’Amministrazione Carluccio, per alcuni giornalisti ritenuti importanti al pari dell’emergenza criminalità, il commissario spiega: “Saranno confermati quelli che sono parte della storia di Brindisi, come la regata velica per Corfù e l’evento di motonautica, mentre per il Vinibus Terrae non c’è niente di scritto. Esisteva un accordo, ma in bilancio non è stato inserito. Ad ogni modo, ne parleremo, ma certamente non sono queste le priorità di Brindisi”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Il mio impegno contro la malagestione: ora una squadra per Brindisi”

BrindisiReport è in caricamento