San Donaci: a sinistra si lavora per un fronte unitario alle comunali
San Donaci Bene Comune, Liberi e Uguali, Partito Comunista Italiano proporranno al Pd di formare una coalizione
SAN DONACI – Anche a San Donaci il M5S ha raggiunto percentuali altissime, mentre il centro destra si è attestato sulle medie nazionali. Chi è sprofondato è la sinistra locale, che ora si interroga in vista delle elezioni amministrative di primavera. San Donaci è l’unico degli otto comuni del Brindisino chiamati a rinnovare consiglio comunale e ad eleggere il sindaco giunto alla scadenza ordinaria (tutti gli altri sono commissariati). L’amministrazione uscente, guidata dal sindaco Domenico Fina, è costituita da una maggioranza di centrosinistra.
L’esito delle elezioni politiche, che spesso non è stato replicabile alle amministrative, questa volta però sta sollecitando nuovi assetti alla parte uscita perdente dal voto del 4 marzo. Il Partito Comunista Italiano, Liberi e Uguali e “San Donaci Bene Comune” in realtà stavano lavorando da tempo “all’elaborazione di un programma condiviso e alla creazione di una larga coalizione, fondata sui valori e sull’identità del centro-sinistra”, e si apprestano ad un confronto con il Pd locale per verificare se è possibile mettere in campo a San Donaci una coalizione come quella già ufficializzata a Brindisi.
“Si aprirà sin da subito ad un confronto con le forze che nel centro-sinistra si riconoscono, per la definizione di una coalizione ancora più ampia che abbia pari dignità e che condivida scelte nominative e obiettivi programmatici per affrontare con slancio e rinnovato entusiasmo le sfide alle quali in futuro la nostra cittadina sarà chiamata a rispondere”, fa sapere un comunicato unitario di Partito Comunista Italiano, Liberi e Uguali e San Donaci Bene Comune. “Questo è lo spirito che ci accomuna per vincere le prossime elezioni”.
In attesa che venga decisa la data delle amministrative (nel periodo compreso tra il 15 aprile e il 15 giugno), ricordiamo che saranno rinnovati anche i consigli comunali di Brindisi, Francavilla Fontana, Carovigno, Oria, San Pietro Vernotico, Torchiarolo e Torre Santa Susanna. Francavilla Fontana e San Pietro Vernotico, oltre a San Donaci, erano retti da maggioranze di centrosinistra, tutti gli altri erano amministrati dal centrodestra. E su tutti grava l'incognita Movimento 5 Stelle, che a sua volta dovrà verificare se il consenso ottenuto alle politiche ha solide basi anche per replicare il successo alle comunali.