Chiusura centro controllo: "Enav non tratti Brindisi e Puglia in questo modo"
Il deputato Mauro D'Attis (Forza Italia) primo firmatario di una interrogazione al ministero per il Sud, contro la chiusura del sito
Mauro D’Attis chiede di scongiurare la chiusura del Centro di controllo d’area (Acc) di Brindisi. Lo fa attraverso una interrogazione al ministro per il Sud e la coesione territoriale di cui è primo firmatario, cui hanno aderito anche le deputate pugliesi di Forza Italia Veronica Giannone, Elvira Savino e Vincenza Labriola. “Aspettiamo una risposta – afferma D’Attis - ma nel frattempo non restiamo a guardare e continuiamo a pretendere chiarezza e soprattutto considerazione per il territorio pugliese. Non ci convince il piano industriale di Enav, con il ridimensionamento del Centro di Controllo aereo di Brindisi, fortemente osteggiato dai sindacati e verso il quale la politica del territorio è fortemente critica”.
“Enav – prosegue il deputato - non può pensare di trattare la Puglia e Brindisi in questo modo, dopo aver utilizzato persino fondi europei destinati al Sud per potenziare quel centro. Come Forza Italia siamo vicini da sempre, lo dimostrano le nostre precedenti prese di posizione, al territorio e alle famiglie che lì hanno un impiego, e continueremo a batterci per salvaguardare i posti di lavoro e il valore di quel centro. Brindisi, la Puglia, il Mezzogiorno non possono continuare ad essere depredate”.