Scontri tra tifosi, D'Attis: "Servizio d'ordine inefficiente, il ministro chiarisca"
Interrogazione del deputato di Forza Italia al ministro dell'interno sui tafferugli avvenuti domenica scorsa (16 ottobre) prima di Nocerina-Brindisi: "I tifosi del Brindisi avrebbero subito un agguato"
BRINDISI – Anche il mondo della politica interviene sugli scontri fra tifosi di Brindisi e Nocerina avvenuti domenica scorsa (16 ottobre) a Nocera Inferiore (Salerno), prima dell’inizio della partita Nocerina-Brindisi, valevole per la settima giornata del campionato di Serie D (girone H). Il deputato brindisino Mauro D’Attis (Forza Italia) è infatti l’autore di una interrogazione al ministro dell’Interno. Il parlamentare chiede che il governo accerti “le responsabilità dell’inefficiente organizzazione del servizio d’ordine e di sicurezza pubblica” che non ha impedito “violenti scontri” tra le tifoserie prima della partita.
“Stando a una prima ricostruzione dei fatti – scrive D’Attis - i tifosi del Brindisi avrebbero subìto un agguato dai tifosi della Nocerina in una delle strade che conduce allo stadio San Francesco dove si stavano recando per assistere all’incontro. Nonostante l’intervento delle forze di polizia, durante i disordini due tifosi brindisini sono rimasti feriti”.
A detta del deputato “si tratta di fatti ancor più gravi se si pensa che la partita era stata considerata ad alto rischio dall'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e, di conseguenza, erano state attivate diverse misure di sicurezza come la riduzione a 90 posti della capienza del settore ospiti”. Le indagini sull'accaduto intanto vanno avanti. A breve potrebbero arrivare i primi Daspo.