Piano Casa: "Opportunità da sfruttare anche per il Comune di Brindisi"
Mozione presentata da cinque consiglieri d'opposizione in vista della prossima seduta del consiglio comunale
BRINDISI - Cinque consiglieri comunali d’opposizione (Gabriele Antonino, Giampaolo D’Onofrio, Antonio Elefante, Carmela Lomartire e Marco Vadacca) sollecitano l’adozione del cosiddetto “piano casa”, ossia la legge regionale 20/2022, anche da parte del Comune di Brindisi. Lo fanno attraverso una mozione che sarà discussa nella prossima seduta del consiglio comunale.
Il provvedimento legislativo in questione ha l’obiettivo di promuovere forme di riqualificazione e di riuso del patrimonio edilizio esistente. Tanto anche a al fine di migliorare la qualità architettonica e ambientale dello spazio abitabile, aumentare la sicurezza statica e igienico-funzionale e le prestazioni energetiche dei manufatti, favorire la riqualificazione ambientale, paesaggistica e architettonica del tessuto edificato, contribuire alla riduzione dei cambiamenti climatici da ottenersi congiuntamente alla riduzione delle superfici destinate a nuovi insediamenti. Grazie a questa legge i fabbricati esistenti, legittimi o legittimati, possono essere ampliati beneficiando di un “bonus” edilizio.
“Ritenendo che questa opportunità vada colta senza indugio anche dal Comune di Brindisi - si legge in una nota congiunta dei consiglieri - abbiamo presentato una mozione sotto forma di atto deliberativo per consentire l’applicazione della Legge in tutte le zone omogenee B e C previste dal Piano Regolatore vigente nella nostra città”. “Sempre con la stessa mozione - si legge ancora nel comunicato – abbiamo previsto la monetizzazione invece che la cessione delle superfici a standard ed anche per gli spazi da destinare a parcheggi nella impossibilità di reperirli. Ci auguriamo che la proposta sia fatta propria dall’intero consiglio comunale atteso il contributo che può dare alle esigenze abitative dei cittadini ed al rilancio della attività edilizia nella nostra città”.