BRINDISI - Sembra essere il problema della tutela e del recupero della costa quello al centro della giornata politica odierna. Anche il candidato sindaco del centrodestra interviene sul tema (oltre l'avversario Giovanni Brigante), con una richiesta al al commissario straordinario Bruno Pezzuto di recepire le indicazioni regionali in materia per programmare interventi a favore delle coste brindisine, priorità per la quale si deve mantenere sempre alta l'attenzione.
BRINDISI - Le idee innovative in campagna elettorale servono per spezzare le sfilate dei programmi tutti uguali. Oggi ospitiamo una proposta del candidato sindaco Giovanni Brigante per la risistemazione della costa a nord di Brindisi, tra Materdomini e Apani. Brigante prende come punto di riferimento un'eperienza urbanistica attuata in spagna attorno alla località di Vinaroz, Brindisi riuscerebbe a fare la stessa cosa, trasformando l'area di Punta Penne, quella di Torre Testa e la falesia in erosione sino ad Apani? In Spagna avevano lo stesso problema, e ci sono riusciti.
BRINDISI - “La conferenza stampa del Pdl di ieri sull’attività amministrativa della Provincia? Era solo una farsa”. Il laboratorio fa dunque quadrato attorno al presidente Massimo Ferrarese. I segretari provinciali dell’Udc Ciro Argese, del Pd Corrado Tarantini, di Noi Centro Giuseppe Salonna e del Psi Domenico Tanzarella, replicano al Centrodestra, sostenendo l’infondatezza delle accuse mosse, nel corso di una conferenza stampa, da Pdl e “Puglia prima di tutto”.
FASANO - Sel capitola anche a Fasano, sotto le spallate della real-politik della sua segreteria regionale. Lo fa cercando di cadere in piedi e non in ginocchio, le schiere dei delusi saranno tante, ma che importa: dovevano essere garantiti a tutti i costi certi equilibri regionali, e il prezzo più alto lo paga la provincia di Brindisi. Così a Fasano anche Sel si è unita alla schiera che sostiene Stella Carparelli.
BARI – “Se qualcuno pensa di potermi mandare a casa solo per qualche chilo di pesce e cozze pelose si sbaglia: rimarremo qui consapevoli degli errori commessi ma con la determinazione che solo le persone perbene riescono a mettere insieme”. Fa outing ma resta al suo posto, il sindaco di Bari Emiliano, che ha risposto così, nel corso di una conferenza stampa, a chi nelle ultime ore ha chiesto le sue dimissioni in relazione ai rapporti suoi e dell'amministrazione comunale con la famiglia di imprenditori baresi Gerardo e Daniele Degennaro, coinvolti nell'inchiesta su alcuni appalti realizzati nel capoluogo pugliese negli ultimi anni.
BRINDISI - “Bene firmare la petizione. Ma Ferrarese osi di più: donne anche nei Cda. Lo prevede la legge, basta rispettarla. Bisogna essere per la parità anche quando si fanno le nomine”. Ad appellarsi al presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, è Elisa Mariano, portavoce provinciale delle donne Pd: “ Come donne democratiche, che hanno promosso e dato vita a questa importante iniziativa di raccolta firme per la modifica in senso paritario della legge elettorale regionale, non possiamo che gioire per la firma del presidente Ferrarese e per il suo annunciato impegno nella raccolta delle stesse. Per noi, il tema della rappresentanza delle donne in tutti i livelli di governo è principio fondativo della democrazia, imprescindibile garanzia di equilibrio e sinonimo di civiltà. Per questo, vogliamo approfittare dell’inaspettato impegno in prima persona del presidente a sostegno delle nostre battaglie e rivolgergli direttamente e pubblicamente un appello ad osare di più, andando oltre l’apposizione di una semplice firma”.
BARI - "Con le sue prese di posizione Sergio Blasi conferma il ruolo del Pd come architrave del processo di cambiamento e dell'impegno per la moralizzazione nella vita pubblica". Lo dice l'europarlamentare Enzo lavarra, della direzione nazionale deel Partito Democratico, a proposito delle dichiarazioni rilasciate oggi al Corriere della Sera da Blasi, e in cui il segretario regionale del Pd afferma: "Sono amareggiato, mortificato. Non è questo il mio Pd. Non è una giustificazione, ma qualcuno mi dia atto che io l’allarme l’avevo lanciato. Ora correggiamo la rotta. A tutti i livelli. Diamo vita subito a un comitato dei saggi che valuti le candidature. Predisponiamo subito una legge regionale sul conflitto d’intesse. Subito. Prima che la Primavera pugliese si trasformi in autunno".
BRINDISI – “Ferrarese? Buono soltanto a fare proclami, a mistificare la realtà, negando persino l’evidenza, a sorridere in pompa magna davanti alle telecamere. Ma in quanto a sostanza, sta battendo ogni record: nessuno prima di lui era riuscito a produrne così poca. Un fallimento totale. E non privo di sperperi. Altro che tagli alla spesa e ai costi della politica. Se amministrare una Provincia significa farlo in maniera tanto insipiente e dannosa, meglio davvero che le stesse siano abolite”. Opposizioni all’attacco, dunque. E nel mirino il presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese. Una conferenza stampa a senso unico, quella convocata dai gruppi consiliari della minoranza, per tracciare un bilancio dell’attività amministrativa.
BRINDISI – “E’ una mia responsabilità, dalla quale non intendo sottrarmi, e bisogna affrontarla in tempi brevi”. Parola di Bruno Pezzuto. Il concetto è chiaro, l’azione amministrativa non può fermarsi. L’oggetto è il bilancio di previsione 2012, strumento indispensabile per l’amministrazione comunale per continuare a governare, “non si può continuare a gestire la cosa pubblica in regime di dodicesimi rispetto al bilancio precedentemente approvato”.
BRINDISI – Campagna elettorale di fatto aperta da tempo e si susseguono anche gli incontri politici. Giovedì 15 marzo due appuntamenti, uno per sabato 17 marzo. Roberto Fusco discuterà sui temi cruciali per Brindisi presso il comitato elettorale mentre Mimmo Consales parteciperà all’incontro con Sel in via Cavour 29. A Fasano lo scrittore Gianrico Carofiglio parteciperà ad un incontro per il candidato sindaco del centrosinistra, Stella Carparelli.
BRINDISI – Devono essere ancora convocati i comizi elettorali per il voto amministrativo del 6 e 7 maggio, ma la campagna elettorale a Brindisi è già in corso da un pezzo e comincia a generare le prime contese tra candidati. Oggi è la volta di quella tra Mauro D’Attis (centrodestra) e Mimmo Consales (centrosinistra ufficiale – Laboratorio) sui fondi per il risanamento dei rioni S. Pietro e S. Paolo, propaggini della città che si fermano al confine della zona industriale. Realtà recentemente visitate da Consales.
ERCHIE - Pareva l’isola dei ribelli. Lì dove il Pd locale aveva sfidato il Laboratorio, imponendo la candidatura a sindaco di Ilaria Roma. Nei giorni scorsi l’annuncio. Oggi il dietrofront. “Tutto il centrosinistra di Erchie si unisce intorno alla candidatura di Giuseppe Polito e si propone per amministrare Erchie nei prossimi cinque anni”. E’ questa la decisione a cui si è giunti nell’incontro che si è tenuto nella serata di lunedì 12 marzo tra le rappresentanze locali e provinciali di Pd, Udc, Sel, Idv, Psi, e lo stesso Polito. All’incontro era presente anche Ilaria Roma, indicata fin a quel momento quale candidata da parte del Pd di Erchie. Resta contrario, ed era assente all'incontro, Noi Centro.
MESAGNE – “Giovane donna meridionale: triplice ingiustizia”, è il tema del già annunciato incontro di oggi lunedì 12 marzo alle 17 nell’auditorium del castello di Mesagne, organizzato dal circolo cittadino del Partito Democratico per affrontare la criticità della questione femminile al Sud, dove le tematiche nazionali toccano il fondo delle statistiche nel campo del lavoro, della formazione, della partecipazione all’amministrazione degli enti locali e alla politica, del diritto ai servizi alla famiglia.
BRINDISI - Nel centrosinistra ci sono tre candidati sindaci che tentano di fare lo sgambetto all’uomo del laboratorio PD-Udc-NoiCentro: Giovanni Brigante, Roberto Fusco, Riccardo Rossi. Quest’ultimo ha appena presentato la sua candidatura ufficiale, sostenuta da Brindisi Bene Comune. E a Brindisi Report spiega le motivazioni di quella che in tanti apostrofano come una “avventura folle”.
BRINDISI - È iniziato il conto alla rovescia in vista delle elezioni amministrative che il Governo Monti ha fissato per il 6 e il 7 maggio con l'eventuale turno di ballottaggio il 20 e il 21 maggio. In provincia di Brindisi, oltre al capoluogo, saranno chiamati al voto anche i Comuni di Fasano, San Michele Salentino ed Erchie. La prima scadenza è quella del 22 marzo, 45esimo giorno antecedente quello della votazione, giorno nel quale i sindaci pubblicheranno il manifesto di convocazione dei comizi elettorali con cui viene dato avviso agli elettori della data del primo turno di votazione e del turno di ballottaggio.
BRINDISI - Polemica al calor bianco su una frase pronunciata dal candidato sindaco Giovanni Brigante ieri sera durante un confronto con l'avversario Mimmo Consales, entrambi impegnati anche a rispondere alle domande dei giornalisti presenti nello studio di una emittente locale. Arriva da Bari una dura reprimenda a Brigante da Enrico Fusco, della segreteria regionale del Pd, che accusa Brigante di omofobia, di aver offeso gli omosessuali in tv, chiedendo a Vendola di intervenire su un candidato che corre sotto le insegne, tra le altre, proprio de La Puglia per Vendola. Brigante replica a stretto giro, e dice che Fusco, ma anche il segretario provinciale del Pd, Corrado Tarantino, o non hanno capito nulla, o mistificano intenzionalmente i fatti, e chiede scuse pubbliche da entrambi. Ecco le due posizioni.
CEGLIE MESSAPICA – Non si vede ancora una soluzione per la paralisi che ha colto la maggioranza di centrodestra al Comune di Ceglie Messapica, dopo l’azzeramento degli incarichi di giunta deciso dal primo cittadino Luigi Caroli. Adesso incalza l’opposizione di centrosinistra con una richiesta di convocazione urgente di una seduta del consiglio comunale, per discutere in quella sede della crisi, mini o maxi che sia.
BRINDISI - Non invitato, ma si presume al pari di tutti gli altri parlamentari del territorio, alle cerimonie previste per questo pomeriggio a Francavilla Fontana, con il ministro della Funzione Pubblica, Filippo Patroni Griffi, il deputato locale del PdL, e già sottosegretario lla Giustizia, Luigi Vitali, protesta per ciò che ritiene uno sgarbo nei confronti della "istituzione politica", e lo fa sapere con un comunicato. Ma a Brindisi c'è un precedente specifico, ed pè quello della visita del ministro dell'Istruzione e dell'Università all'Itis Maiorana a Brindisi, ed anche quella volta niente parlamentari e politici locali, ma solo studenti e insegnanti.
BRINDISI - Riceviamo e pubblichiamo un documento dall'area di sinistra del Pd della città capoluogo, in cui si affronta il tema dell'operazione industriale del rigassificatore British Gas a Brindisi, alla luce delle recenti polemiche sollevate dalla notizia, diffusa dalla stessa Bg Italia, di un abbandono di Brindisi da parte dell'azienda, con accuse nei confronti del sistema -Italia in relazione ai tempi degli iter autorizzativi, e dei governi territoriali brindisini e pugliesi, che secondo Bg sarebbero stati ostaggio di un vuoto ambiemtaslismo.
BRINDISI - Incidente di Laboratorio, ma a spese del Partito Democratico. "Nelle prossime elezioni comunali l’arch. Carlo Faccini sarà in campo a sostegno di Mimmo Consales, candidato sindaco del centro sinistra, nella lista Noi Centro. Dopo le formali dimissioni da dirigente provinciale del PD, l’architetto Faccini torna, quindi, all’impegno politico diretto schierandosi con il Movimento voluto dal presidente Massimo Ferrarese per contribuire alla costruzione di uno spazio politico ideale, dove la passione, l’impegno e le capacità dei singoli possano essere valorizzate al servizio dell’intera comunità", annuncia una nota.