"Pug bloccato dalla Regione: sette anni e 300mila euro sprecati"
A proposito delle recenti vicende del Piano urbanistico generale di Ceglie Messapica, bloccato dalla Regione Puglia con numerose osservazioni, il locale comitato di Articolo Uno – Mdp ha diffuso la seguente nota
CEGLIE MESSAPICA – A proposito delle recenti vicende del Piano urbanistico generale di Ceglie Messapica, bloccato dalla Regione Puglia con numerose osservazioni, il locale comitato di Articolo Uno – Mdp ha diffuso la seguente nota.
Sono passati sette anni, si sono spesi circa 300 mila euro, sono stati chiesti pareri legali a rinomati avvocati con notevole dispendio di soldi pubblici, solo per motivare che bisognava dare un nuovo incarico, con il risultato di avere un Pug distante dalle reali esigenze del territorio e dei suoi abitanti, redatto sin dall’inizio per gli interessi di pochi.
I punti segnalati dalla Regione nel documento spedito al Comune non sono pochi, tra questi: manca il parere del servizio regionale delle foreste per il vincolo idrologico-boschivo; manca il parere motivato ambientale del Servizio Vas; non vengono censite alcune grotte; si prevede un complesso alberghiero nella zona Montecchie, non considerando il bosco e l’uliveto presenti; il centro storico viene considerato solo come nuova area residenziale a fini turistici stagionali senza prevedere che le stesse abitazioni possono essere recuperate al fine di sopperire al dichiarato fabbisogno abitativo, piuttosto che proporre nuove aree da destinare a residenza.
Quando in un Pug vengono messe in discussione le aree di espansione (aree edificabili), le aree per gli insediamenti produttivi, le aree per le attività alberghiere e le aree per attività sportive, lo si può considerare senza ombra di dubbio un Pug bocciato.
Nel documento della Regione si legge: “Attese le evidenti carenze ed incongruenze complessive del Pug del Comune di Ceglie Messapica relative agli aspetti paesaggistici ed urbanistici; rilevato, altresì, la mancata acquisizione del parere motivato della autorità ambientale (Servizio Ecologia Regionale) circa il procedimento Vas, allo stato degli atti non è possibile attestarne la compatibilità”.
E’stato definito quindi incompatibile con la legge regionale. Non son bastati sette anni per la realizzazione di un nuovo Pug. Nel frattempo i cegliesi possono divertirsi con gli spettacoli estivi, al conto ci penseranno dopo.