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A Carovigno il sindaco trattiene per sé tutte le deleghe più importanti

Da promessi assessori ad assessori a tutti gli effetti: questa mattina il sindaco di Carovigno, Carmine Brandi, ha reso noti i nomi dei componenti della sua squadra di governo, espressione (rara) di un centrodestra unito, da Forza Italia a Oltre con Fitto, abbracciando persino Noi con Salvini. Erano stati già presentati in occasione del comizio post elettorale

CAROVIGNO – Da promessi assessori ad assessori a tutti gli effetti: questa mattina il sindaco di Carovigno, Carmine Brandi, ha reso noti i nomi dei componenti della sua squadra di governo, espressione (rara) di un centrodestra unito, da Forza Italia a Oltre con Fitto, abbracciando persino Noi con Salvini. Erano stati già presentati in occasione del comizio post elettorale.

Vice sindaco è Gerardo Natola, commercialista, attuale coordinatore cittadino di Fi: entra nell’esecutivo in qualità di esterno, non essendo stato candidato alle amministrative che hanno visto Brandi affermarsi al ballottaggio del 15 giugno scorso con il 56,53 per cento dei consensi, risultato di una coalizione di centrodestra, che vede assieme Forza Italia e Oltre con Fitto (caso insolito, visto quel che è avvenuto), Fratelli d’Italia e poi la lista Carovigno Duemilaventi, Movimento politico Schittulli e quelli della Lega. Natola ha la responsabilità politica delle deleghe al Bilancio, alle Finanze e ai Tributi.

Nel gruppo ci sono due donne: Mara Petrosillo, assessore alla Legalità, al Governo partecipato, alla Trasparenza, alla Pubblica istruzione e alle Pari opportunità e Mara Brandi (solo omonimia con il primo cittadino), assessore agli Interventi urgenti, all’Arredo urbano, alla Valorizzazione del patrimonio e all’Acquisizione delle risorse comunitarie e regionali. La prima è espressione della lista di Forza Italia, in cui è stata eletta, di conseguenza in consiglio scatta il primo dei candidati che non ce l’hanno fatta, Francesca Tagliente, mentre la seconda entra in giunta come riferimento di Fratelli d’Italia e Noi con Salvini, liste che non hanno alcun rappresentante in Consiglio comunale.

Dell’esecutivo fanno parte anche: Vincenzo Vacca, assessore all’Ecologia, alla Sanità, alle Politiche giovanile, all’Occupazione e all’Ascolto della cittadinanza, candidato e risultato eletto nel Movimento politico Schittulli, al suo posto in Assise scatta Francesco Monna, e Piero Laghezza, assessore al Marketing territoriale, alla Cultura e allo Spettacolo, arrivato in giunta dalla lista Carovigno 2020.

“E’ un gruppo giovane che lavorerà in sinergia”, ha detto il sindaco, Carmine Brandi, nel corso della conferenza stampa di presentazione. “Ho chiesto il massimo impegno per Carovigno: partiamo da oggi a scrivere il futuro del nostro paese”.

Il primo cittadino, per il momento, trattiene per sé le seguenti deleghe: Urbanistica, Lavori pubblici, Politiche sociali, Ambiente, Servizi alle contrade e alle marine, Sport e impianti, Sicurezza, Polizia municipale, Demanio, Contenzioso e Attività produttive. Quanto all’Urbanistica, Brandi aveva già fatto capire la volontà di una gestione in prima persona con l’obiettivo di arrivare celermente alla definizione del Pug, rimasto fermo nel periodo dell’amministrazione guidata da Mimmo Mele.

Nei prossimi giorni dovrebbe procedere a un’ulteriore assegnazione tra gli assessori e i consiglieri comunali, in quest’ultimo caso sotto forma di deleghe speciali. La proclamazione degli eletti è fissata per venerdì prossimo.

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