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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Provincia, Castelli comincia dai conti

BRINDISI - “Ho trovato qualche criticità nei conti, ma nulla di estremamente grave. Mi sembra che la Provincia di Brindisi goda di buona salute. Ho avuto un ottimo impatto, dal punto di vista umano, con l’ambiente e con le persone”. Si è insediato stamani il viceprefetto Cesare Castelli, il nuovo commissario governativo che piloterà la Provincia di Brindisi (con funzione di presidente, giunta e consiglio) nel suo periodo più difficile, una fase transitoria che dovrebbe concludersi con lo smembramento – stando ai piani della Regione – e quindi con più di un accorpamento. Fasano con Bari, i comuni più a nord con Taranto e gli altri con Lecce.

BRINDISI - “Ho trovato qualche criticità nei conti, ma nulla di estremamente grave. Mi sembra che la Provincia di Brindisi goda di buona salute. Ho avuto un ottimo impatto, dal punto di vista umano, con l’ambiente e con le persone”. Si è insediato stamani il viceprefetto Cesare Castelli, il nuovo commissario governativo che piloterà la Provincia di Brindisi (con funzione di presidente, giunta e consiglio) nel suo periodo più difficile, una fase transitoria che dovrebbe concludersi con lo smembramento – stando ai piani della Regione – e quindi con più di un accorpamento. Fasano con Bari, i comuni più a nord con Taranto e gli altri con Lecce.

“Non è ancora stato deciso nulla – ha spiegato Castelli che non sa quindi quanto resterà a Brindisi – il governo ha preso tempo, deve ancora esprimersi la Corte costituzionale. Ho già fatto il commissario nel Salernitano, alla Asl di Reggio Calabria e a Roma. So bene che quando arrivo io si apre una parentesi e non si sa quando si chiude”. Quanto allo stato di salute dell’ente: “Ho già chiesto a tutti i dirigenti di consegnarmi una relazione dettagliata che mi consenta di avere subito un’idea chiara su cosa è stato fatto e su cosa c’è da fare”. L’Università? “Ho solo letto le rassegne stampa, so che ci sono stati degli scontri. Ma è ancora presto per esprimersi”.

L’impatto con la città, ad ogni modo, è stato ottimo: “Ho subito avuto un’ottima impressione dell’ambiente, della gente. Se il buongiorno si vede dal mattino, allora ciò significa che lavorerò bene qui a Brindisi”. C’è ora da sbrigare le questioni meramente tecniche e lasciarsi alle spalle i doveri istituzionali: “Incontrerà a breve i sindaci dei Comuni del territorio, che ancora non conosco”. E poi, subito a lavoro.

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