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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Rendite catastali: Edipower nel mirino

BRINDISI - Come promesso nelle scorse settimane, dopo aver recuperato più di 20 milioni di euro dall'Enel ed aver avviato contatti con la Sfir, l'amministrazione comunale punta a Edipower. Questa mattina infatti da Palazzo di Città è partita una lettera indirizzata al direttore dell’Agenzia del Territorio di Brindisi con cui si richiede la verifica della rendita catastale attribuita agli impianti di proprietà della Edipower SpA, società proprietaria della centrale elettrica di Brindisi Nord, il cui destino peraltro è ancora tutto da capire.

BRINDISI - Come promesso nelle scorse settimane, dopo aver recuperato più di 20 milioni di euro dall'Enel ed aver avviato contatti con la Sfir, l'amministrazione comunale punta a Edipower. Questa mattina infatti da Palazzo di Città è partita una lettera indirizzata al direttore dell’Agenzia del Territorio di Brindisi con cui si richiede la verifica della rendita catastale attribuita agli impianti di proprietà della Edipower SpA, società proprietaria della centrale elettrica di Brindisi Nord, il cui destino peraltro è ancora tutto da capire.

L'iniziativa si è resa necessaria in quanto l'assessore al Bilancio, Carmela Lomartire, ha verificato incongruenze tra la rendita della centrale di Brindisi (euro 606.380) e quella delle centrali di proprietà della stessa società allocate a Messina, Piacenza, Mantova e Torino. «Attraverso questa attività riusciremo a far pagare il giusto a queste grandi aziende. La differenza tra quanto dichiarato e quanto potrà essere accertato non è di poco conto, in quanto parliamo di milioni di euro attraverso cui il Comune di Brindisi potrà programmare minori tagli alla spesa pubblica sociale e mettere in cantiere opere attese da anni e mai realizzate proprio per mancanza di risorse», ha detto il sindaco Consales a commento dell'iniziativa del suo assessore.

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