Rimpasto, l'opposizione: "Consales promise almeno 4 donne in giunta"

BRINDISI – “Le promesse fatte dal sindaco in campagna elettorale sono andate a farsi benedire. Pubblicamente dichiarò che avrebbe fatto una giunta con almeno quattro donne: peccato che oggi non ce ne siano nemmeno due”. Il leader dell’opposizione di centrodestra, Mauro D’Attis, vede nel quarto rimpasto di giunta varato oggi dal sindaco Consales, “una dichiarazione di tre fallimenti dell’azione politica di una coalizione e della sua guida in soli due anni”.

Il capogruppo di Forza Italia, in una nota stampa diramata in serata, utilizza toni sarcastici: “Col quarto rimpasto di Giunta e dopo aver tenuto appesa la città per mesi, Consales ha dimostrato di cambiare gli assessori quasi con la stessa facilitá con cui si cambiano gli indumenti intimi”. “Una abitudine, insomma, quella di Consales – prosegue D’Attis - a sconfessare periodicamente le sue scelte e a dichiararne pubblicamente il fallimento. Non c'è una visione di futuro ma solo la difesa del presente, senza un programma e senza autorevolezza”.

E dopo il riferimento alla promessa, non mantenuta, di far entrare almeno quattro donne nell’esecutivo, D’Attis interpreta il nuovo rimpasto come un segno di debolezza del primo cittadino, rispetto alle forze che compongono lo schieramento di centrosinistra.  "Sulla composizione della Giunta del terzo fallimento - conclude il capogruppo di Forza Italia - non ci esprimiamo. Prendiamo solo atto che la giacchetta di Consales è da sempre strattonata e che forze politiche che prima 'osservavano', ora, per un paio di assessorati, hanno rimesso mani e piedi in pasta assumendosi la responsabilità di una scelta dalla quale, quando tutto questo circo impazzito finirà con gravi danni alla città, difficilmente potranno sfilarsi in nome di alleanze nazionali e regionali o presunte tali".