Sulla Stp decide sempre Ferrarese

BRINDISI - Se sarà il penalista brindisino Rosario Almiento il nuovo presidente della Stp di Brindisi, sarà difficile sostenere che, pur trattandosi formalmente di una nomina in quota Pd, gli altri l'abbiano subita. L'avvocato Almiento, infatti, è un affermato professionista che recentemente ha ricevuto vari incarichi fiduciari dall'amministrazione provinciale, a partire da quello per decreto firmato da Massimo Ferrarese, per la costituzione di parte civile contro Enel con la richiesta di risarcimento danni per 500 milioni di euro.

Per continuare con la causa intentata dalla Provincia alla Foresteria Srl, società che Ferrarese voleva sloggiare da Cittadella della Ricerca (gestisce, appunto, la Foresteria dei Congressi), incarico ricevuto assieme al collega Vittorio Rina che cura gli aspetti civilistici, e sempre in Cittadella anche le azioni sui canoni con le aziende insediate.

Si tratta di un professionista stimato e di una persona perbene, dalle indiscusse capacità, ed è una indicazione che va benissimo anche a Noi Centro e Udc, oltre che al Pd. Oggi invece, come già detto in un altro articolo, sono state formalizzate le dimissioni di Francesco Zingarello Pasanini anche alla Stp dopo quelle alla Provincia, il quale rivendica il merito di aver ridotto di 7-800 mila euro il passivo della società di trasporto pubblico.

Zingarello parla in un comunicato di termine della nomina tecnica affidatagli dai soci (Provincia, Comune di Brindisi e Regione Puglia), e subito dopo non manca di sottolineare di aver "svolto in questi mesi il compito affidatomi dal presidente Ferrarese impegnandomi per dare impronta di massima economicità ed efficienza alla gestione aziendale".

L'influenza dell'ex presidente della Provincia sugli assetti della gestione della Stp dunque è tutt'altro che secondaria, perchè Ferrarese pur non avendo più incarichi istituzionali resta tuttavia il punto centrale delle decisioni delle formazioni di centro.