rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Ostuni

Tanzarella, dimissioni di "attesa"

OSTUNI - Domani, dopo la riunione della giunta comunale, il sindaco di Ostuni Domenico Tanzarella, pronto a salire sul primo treno per palazzo Madama, rassegnerà le dimissioni. Proprio l'ultimo dell'anno, infatti decorrono i sette giorni dallo scioglimento delle Camere e se il primo cittadino rinuncia alla carica entro questo termine, ciò non comporterà il commissariamento del Comune.

OSTUNI - Domani, dopo la riunione della giunta comunale, il sindaco di Ostuni Domenico Tanzarella, pronto a salire sul primo treno per palazzo Madama, rassegnerà le dimissioni. Proprio l'ultimo dell'anno, infatti decorrono i sette giorni dallo scioglimento delle Camere e se il primo cittadino rinuncia alla carica entro questo termine, ciò non comporterà il commissariamento del Comune.

Resta quindi immutato l'esecutivo della Città Bianca, con tutti i suoi assessori, per l'ordinaria amministrazione. La fascia tricolore passa al vicesindaco che fino a oggi non era mai stato nominato e che dal 31 dicembre in poi sarà, a quanto pare, l’ingegnere Antonio Blasi, fedelissimo di Tanzarella.

Perché accade tutto ciò? Tanzarella stavolta pare proprio che abbia avuto rassicurazioni sul fatto che un posto destinato ai socialisti, nel listino bloccato del centrosinistra per la Puglia (per il Senato la competizione elettorale è regionale), gli spetti di diritto. L'unico nodo da sciogliere riguarda la candidatura del segretario regionale del Psi, Lello Di Gioia che, nel caso in cui dovesse essere una sola la posizione utile assegnata si socialisti, potrebbe prevalere sull'ipotesi Tanzarella.

Resta comunque l'eventualità che Di Gioia, per altro dirigente nazionale del partito, trovi una sistemazione in Lazio o Toscana. Il nodo va ancora sciolto, ad ogni modo, nella peggiore delle ipotesi, il sindaco di Ostuni, dal cenone di San Silvestro in poi, avrà venti giorni di tempo per ripensarci e tornare alla guida della città. Ferma restando la salvezza della sua squadra di governo, che rimane a palazzo San Francesco.

Mentre oggi i democratici e vendoliani ostunesi stanno esprimendo le proprie preferenze riguardo alla scelta dei futuri concorrenti per un seggio al parlamento, tramite le primarie, dietro le quinte (ma neppure troppo dietro) ci si gioca una partita importante, sempre in ottica romana, per la scelta di quanti invece si spartiranno le postazioni "sicure".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tanzarella, dimissioni di "attesa"

BrindisiReport è in caricamento