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Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Pronto soccorso sotto pressione, Fdi: "Serve incentivo per i medici in trincea"

Una delegazione di Fratelli d'Italia ha incontrato stamattina (26 novembre) il direttore generale dell'Asl Brindisi: "Non si possono sottrarre medici ai quattro Punti di primo intervento rimasti"

BRINDISI – Una delegazione di Fratelli d’Italia ha effettuato stamattina (sabato 26 novembre) un sopralluogo presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Brindisi, messo a dura prova dalla carenza di medici. Della delegazi0ne hanno fatto parte il consigliere regionale Luigi Carol, i consiglieri comunali e provinciali Massimiliano Oggiano (Brindisi), Francesco Antonio Conte (Oria), Luciano Cavaliere (San Vito dei Normanni) e il coordinatore cittadino del partito di Brindisi, Cesare Mevoli. 

“La carenza di medici nel territorio di Brindisi - afferma Caroli - sta mettendo a rischio la prima assistenza sanitaria, quella della Medicina d’urgenza dell’unico pronto soccorso della provincia il Perrino di Brindisi. Così come ammette lo stesso direttore generale della Asl Flavio Roseto, che ringraziamo per la disponibilità e per l’accoglienza di questa mattina, che ribadisce che gli avvisi pubblici per il reclutamento di nuovi medici sono quasi sempre deserti”. “Ma la causa potrebbe non essere solo quella della numerica mancanza di medici – prosegue Caroli - ma anche della mancanza di un incentivo per chi svolge la professione in ‘trincea’, qual è il Pronto soccorso, dove gli operatori sopportano un carico di lavoro abnorme con enormi rischi sia di natura penale sia in termini di aggressioni fisiche”.

“Per questo la soluzione non può essere quella di rastrellare medici dai quattro Punti di primo intervento rimasti, visto che quello di Cisternino è stato chiuso, e che funzionano solo di mattina offrendo servizi sanitari ormai ridotti all’osso. Tanto meno possono - afferma ancora Caroli - essere tolti medici dagli ospedali di Francavilla Fontana e Ostuni che versano già in una profonda crisi organizzativa”.

“Per questo oggi Fratelli d’Italia – conclude il consigliere regionale- ha voluto fisicamente essere qui al Pronto soccorso di Brindisi per sollecitare l’Assessore alla Sanità, Rocco Palese, il direttore del Dipartimento alla Salute, Vito Montanaro, e il direttore Loseto a trovare una soluzione immediata perché a rischio è la salute dei brindisini.”

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