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Venerdì, 29 Marzo 2024
Salute

Vaccini: la Asl aumenterà il numero degli ambulatori nell'ex Di Summa

In fase di appalto i lavori e in corso la selezione di altri medici e infermieri. Chiarimenti sui tempi di attesa

BRINDISI - Il Servizio di igiene e sanità pubblica del Dipartimento di Prevenzione della Asl Br ha predisposto nuovi interventi organizzativi e strutturali per migliorare la gestione dell’afflusso di utenza presso gli ambulatori vaccinali di Brindisi siti in piazza Di Summa. Si premette che per garantire l’applicazione del Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale e fronteggiare alcune emergenze, già nel mese di febbraio 2017 erano stati predisposti interventi organizzativi per ridurre l’afflusso quotidiano di utenza presso gli ambulatori e ridurre il disagio di mamme e bambini.

“Era stata infatti ampliata l'offerta informativa con l’attivazione di indirizzo e-mail dedicato ufficiovaccinazioni.brindisi@asl.brindisi.it, possibilità di contatto telefonico al numero 0831 510404 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 12 alle ore 14e sportello aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13e il giovedì dalle ore 16alle ore 17. Inoltre, durante gli orari di vaccinazione, era stato attivato un front-office operativo a partire dalle 8.30 per gestire l'afflusso di utenza all'ambulatorio”, dice una nota della stessa Asl.

Presto l'appalto per altri laboratori e addetti

“Vista poi l’emergenza meningiti e l’emanazione del nuovo decreto sull’obbligatorietà vaccinale, il direttore del servizio Sisp ha richiesto alla direzione generale di autorizzare interventi tecnici urgenti negli ambulatori del Di Summa per dare risposte adeguate ai nuovi adempimenti di prevenzione e migliorare l’accesso dell’utenza riducendo i tempi di attesa presso la sede”, aggiunge il comunicato. Quindi elenca le iniziative assunte.

Programmazione di lavori di ristrutturazione - adeguamento delle stanze adiacenti agli attuali due ambulatori vaccinali, che consentirà la suddivisione delle attività per fascia di età. I lavori, richiesti il 22 giugno 2017 e subito autorizzati dalla direzione generale, prevedono la realizzazione di ulteriori tre ambulatori. I cinque ambulatori complessivi consentiranno di avere più filiere di attività vaccinali: due per i neonati, uno per gli adolescenti, uno per le campagne vaccinali, uno per gli adulti e la Medicina dei Viaggiatori. Le procedure di gara per l’aggiudicazione di tali lavori si concluderanno già nella prossima settimana.

Con nota del 15 maggio 2017 era stata richiesta anche l’acquisizione di nuovo personale per far fronte alle incrementate richieste vaccinali, nello specifico quattro assistenti sanitari e due medici specialisti in Igiene e Medicina Preventiva. “L’implementazione di personale è già in essere e sarà completata a breve”, assicura la Asl. Nelle more dell’esecuzione di lavori di ristrutturazione già pianificati, per sopperire alle attuali carenze con nota del 20 febbraio 2018 è stato richiesto l’adeguamento di un bagno prospicente l’ambulatorio con la sostituzione dei sanitari ed altri piccoli interventi, compresa la dotazione di un fasciatoio.

L'ondata di genitori dopo la circolare regionale

“Negli ultimi giorni si è verificata una situazione di iperafflusso di genitori, culminata venerdì 6 aprile, dovuta ad una comunicazione inviata dai dirigenti scolastici alle famiglie (a seguito di circolare regionale del 2 marzo 2018) con richiesta di presentare entro il 10 aprile documentazione comprovante l’osservanza dell’obbligo vaccinale, oppure l’avvenuta prenotazione presso i nostri ambulatori”, fa sapere ancora la Asl.

“Per ridurre il disagio per i genitori e l’affollamento dei nostri ambulatori, con nota del 5 aprile 2018 il direttore del Sisp ha chiesto ai dirigenti scolastici di inviare direttamente ai nostri uffici gli elenchi degli alunni, che a cura del servizio saranno resi alle istituzioni scolastiche con la valorizzazione della situazione vaccinale di ognuno. E’ probabile che l’informativa non abbia raggiunto ad oggi tutte le famiglie tramite gli istituti scolastici”.

Chiarimenti sui tempi di attesa

“Per quanto concerne poi la programmazione della somministrazione dei vaccini - e dei presunti lunghi tempi di attesa - si vuole chiarire che in molti casi è stato riscontrato il ritardo da parte delle famiglie a prenotare e a presentarsi, nonostante l’obbligo della vaccinazione correlato con la frequenza scolastica fosse già noto da quasi un anno e l’invio di raccomandate a cura dell’Ufficio. Le vaccinazioni per i soggetti che rientrano nell’obbligo saranno assicurate in ogni caso nelle prossime settimane”, replica la Asl alle critiche.

“Infine preme chiarire che non esiste un tempo di attesa a gennaio 2019, poiché le prenotazioni effettuate a quella data sono quelle che rispettano il “Calendario vaccinale per la vita 2017-2019” della Regione Puglia in base all’età del soggetto da vaccinare. All’utenza viene data ampia informazione sulle modalità di accesso all’ambulatorio tramite spazi dedicati sul Portale della Salute - sezione Asl Br e sulla pagina Facebook aziendale, oltre che con la diffusione di comunicati stampa in particolari situazioni emergenziali”.

“Si cercherà di essere più puntuali nella comunicazione con gli utenti anche tramite l’utilizzo di mezzi più immediati come i social media, per rendere più efficace anche la collaborazione con gli istituti scolastici”, promette la Asl, ma ricorda anche che un “altro aspetto da tenere in considerazione, che non sempre viene percepito dai non addetti ai lavori, è la complessità dei procedimenti, subordinati ad una serie di vincoli normativi che a volte si traducono in lunghi tempi di realizzazione di quanto programmato”.

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