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Venerdì, 19 Aprile 2024
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L'arte del dibattito: Fermi-Monticelli primo al contest pugliese

Sono 23 gli istituti superiori che si sono affrontati nella selettiva regionale di "We debate". Il liceo brindisino ha vinto tutte le prove

BRINDISI – Ottima prova del Liceo “Fermi-Monticelli” di Brindisi, primo al torneo regionale delle Olimpiadi del Debate che si è svolto lo scorso 15 e 17 febbraio a Santeramo in Colle, dove 23 scuole superiori provenienti da tutta la Puglia si sono incontrate in una due giorni all’insegna del confronto dialettico, e finale nazionale mancata per un soffio.

Guidati dalle professoresse Tiziana Amati e Claudia Pedone, in collaborazione col Dipartimento di Filosofia e Storia dello stesso liceo, con la professoressa Alessandra Rizzi,  i ragazzi del Liceo “Fermi-Monticelli” hanno due giornate di gare che li hanno visti svettare in cima alla classifica con cinque vittorie su cinque prove, per poi confrontarsi con la seconda classificata in una sfida che ha visto l’Istituto di istruzione secondaria superiore “Pietro Sette” di Santeramo in Colle riuscire ad aggiudicarsi il passaggio alle nazionali del Debate.

we debate - fermi monticelli (3)-2

«We Debate è la sfida che ognuno pone a se stesso, nel confronto armonioso tra idee – raccontano Giulia Miuli, Federica Stomati, Emily Miraglia e Roberto Pellegrino, i 4 membri della squadra brindisina –. È bello sentirsi parte di qualcosa di tanto formativo: lo sguardo delle compagne, le mani strette per infondere coraggio e stima reciproca, la fiducia nell’altro e nella propria persona, il superamento dei limiti e la consapevolezza della crescita, del cambiamento».

Il successo, quando si tratta di successo formativo, è lento, faticoso, pieno di cadute e deviazioni di percorso: «We Debate non è un semplice e vuoto gioco di retorica – dicono gli studenti della squadra del Fermi Monticelli –, per noi racchiude la meraviglia della metamorfosi, quel processo di maturazione a cui si arriva tramite il confronto con le squadre avversarie».

Questo lento percorso dura ininterrottamente da cinque anni, da quando il Liceo “Fermi-Monticelli” ha fatto del dibattito strutturato uno dei suoi punti di forza nella progettazione d’istituto, per poi aderire due anni fa alla rete We Debate, di cui fanno parte più di 60 scuole diffuse su tutto il territorio nazionale.

we debate - fermi monticelli-2

Da allora, ogni anno, tra i 60 e gli 80 studenti partecipano al corso di formazione interno per imparare i fondamenti della public speaking e cimentarsi in un dibattito regolamentato per diventare capaci di ascoltare, strutturare in modo rigoroso i ragionamenti e saper render conto delle proprie convinzioni, fino a potersi confrontare con studenti di altre scuole su temi complessi di attualità che chiedono di mettere in gioco elevate competenze multidisciplinari.

Un esempio? Ecco la spinosa mozione al centro dell’attenzione nelle giornate di febbraio: “Le democrazie liberali occidentali dovrebbero intervenire militarmente nei conflitti in cui si registrano violazioni dei diritti umani su larga scala?”.

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