rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
settimana

Comune di Brindisi: approvato il bilancio 2019. Rossi: "Situazione difficile"

Il rendiconto passa con 18 sì e 5 no. Il sindaco: "Stiamo cercando di navigare anche a vista: non ho paura di dirlo"

BRINDISI – Con 18 voti favorevoli e 5 contrari è stato approvato il rendiconto 2019 del Comune di Brindisi. Il consiglio comunale si è riunito nel pomeriggio di oggi (mercoledì 9 settembre) da remoto, nel rispetto delle norme anti contagio da coronavirus. La situazione delle casse comunali, come noto, è tutt’altro che rosea. A inizio 2020 l’amministrazione comunale ha avviato la procedura del piano pluriennale di riequilibrio per rientrare dei debiti accumulati negli ultimi 20 anni. I numeri snocciolati dall’assessore al Bilancio, Cristiano D’Errico, descrivono uno scenario critico. 

L'assessore

D’Errico ha spiegato che si è partiti da un disavanzo pari a 8 milioni di euro. Rispetto al bilancio di previsione, sono venute meno le seguenti entrate: 2,7 milioni derivanti dalla gestione della discarica comunale di Autigno, che non è ancora entrata in funzione; il piano di alienazione immobiliare (l’ex cinema Di Giulio, il vecchio palazzo dell’Agenzia delle entrate e le palazzine di via Cappuccini), per un ammontare di 3,3 milioni di euro; circa un milione di euro per sanzioni scaturite da violazioni del codice della strada; 416mila euro nell'ambito del pagamento del ticket parcheggi. Vi è inoltre un fondo crediti di dubbia esigibilità pari a 85 milioni di euro che “ingessa il bilancio comunale”. “Questo perché – afferma D’Errico - si mettevano in bilancio somme che mai sarebbero potute essere riscosse”. Fra queste, 60 milioni di residui non riscossi in passato per la Tarsu. Particolarmente rilevante anche il fondo contenziosi, che è pari a circa 30 milioni. 

L'opposizione

Solo i consiglieri di opposizione hanno partecipato al dibattito che si è aperto dopo l’intervento dell’assessore. Gianluca Serra, capogruppo del Movimento 5 stelle, si è posto l’interrogativo dei contenziosi sorti fra l’amministrazione comunale e la Brindisi Multiservizi, società partecipata della stessa amministrazione. Un fardello enorme è quello dell’evasione, perché “chi evade – afferma Serra – continua a farlo e le casse comunali sono sulle spalle degli onesti cittadini che pagano”. “Siamo entrati ufficialmente - afferma il consigliere pentastellato - nell’elenco dei comuni strutturalmente deficitari: questa è l’anticamera dell’inferno”. Massimiliano Oggiano (Fratelli d’Italia) ha sostenuto che i danni fatti negli ultimi 10-11 anni di mala-gestio rischiano di essere ripetuti dall’attuale amministrazione, nell’arco di appena 2-3 anni. Il consigliere di Fratelli d’Italia, fra l’altro, ha rivolto una stoccata anche ai consiglieri di maggioranza, poiché spesso, nelle sedute consiliari, manca il loro contributo. “Viene a mancare – afferma Oggiano - il sano confronto democratico”. Hanno mosso critiche all'operato dell'amministrazione comunale anche Carmela Lo Martire (Brindisi Popolare) ed Ercole Saponaro (Lega). 

Il sindaco

Il sindaco, Riccardo Rossi, ha rimarcato il problema dei debiti fuori bilancio, pari a 3 milioni e 400mila euro, dei debiti per 42 milioni e della “mole impressionante di crediti non riscossi”, pari 149 milioni. “Abbiamo posto in vendita – dichiara il primo cittadino – il palazzo dell’ex Agenzia entrate, i palazzi di via Cappuccini, e tantissimi locali commerciali, ma non sono arrivate proposte”.  In risposta a Gianluca Serra, che chiedeva se non fosse il caso di lasciare, Rossi risponde: “Lasciare? E’ un’opzione, ma lasciare non significa risolvere i problemi, significa passare i problemi da una gestione politica a una commissariale”. “Noi non abbiamo mai nascosto – ha affermato ancora il sindaco - che i conti non sono in equilibrio. La situazione non è assolutamente semplice. Stiamo cercando di navigare anche a vista: non ho paura di dirlo. Ci sono decisioni che potrebbero essere prese in pochi minuti, lasciando questa città in serissima difficoltà e risolvendo i problemi del Comune di Brindisi. Stiamo lavorando cercando di tenere in piedi questo bilancio”.  “Il rendiconto – ammette Rossi - fotografa una situazione estremamente difficile, che si trascina da almeno 20 anni”. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Comune di Brindisi: approvato il bilancio 2019. Rossi: "Situazione difficile"

BrindisiReport è in caricamento