rotate-mobile
settimana

Nave rigassificatore: il ministro Cingolani candida anche Brindisi

Sabato l'annuncio durante il "Live in" di Sky Tg 24: "Snam sta per chiudere l'accordo, il primo semestre del 2023 sarà operativa"

BRINDISI – Il porto di Brindisi è fra i candidati ad accogliere una nave - rigassificatore. Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, nel corso del “Live in” di Sky Tg24 che ieri (sabato 9 aprile) si è svolto a Bari. Il ministro ha spiegato che attraverso Snam si sta chiudendo un accordo per portare in Italia la prima nave per la rigassificazione. “Il primo semestre del 2023 – ha spiegato il ministro – sarà operativa”. "La nave - ha detto il ministro - la ormeggi dove c'è un tubo del gas e ce ne sono diversi in Italia, ci sono diversi punti di innesco".

E proprio a poche decine di chilometri dal porto di Brindisi, a Melendugno, arriva il gasdotto Tap. Per questo la candidatura dello scalo brindisino, oltre a quelli di Piombino, nell’alto Adriatico, e Taranto.  "La nave - ha spiegato ancora il ministro - si compra o si affitta per 400-500 milioni, dà 5 miliardi di metri cubi l'anno e sappiamo che quando la transizione sarà andata avanti, la nave la mandi via".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nave rigassificatore: il ministro Cingolani candida anche Brindisi

BrindisiReport è in caricamento