"Adotta una viuzza": a Oria i cittadini rifanno il look a un vicolo in degrado
L’idea è stata lanciata sul gruppo Facebook “Il mio paesello Oria” con l’hastag #adottaunaviuzza. Nel giro di pochi giorni l’iniziativa è stata accolta da decine di residenti
ORIA - Anche Vico Cittadella, una viuzza nel cuore di Oria può entrare nell’elenco delle stradine caratteristiche della cittadina federiciana ed essere immortalata dai turisti. In degrado fino a qualche giorno fa oggi è uno dei vicoletti che può far parte dei percorsi da visitare e fotografare. Tutto questo grazie alla buona volontà di un gruppo di cittadini che, armato di pennelli, scope e colori ha completamente trasformato la stradina, rendendola prima di tutto abitabile e poi così bella da attrarre anche altri cittadini.
L’idea è stata lanciata sul gruppo Facebook “Il mio paesello Oria” con l’hastag #adottaunaviuzza. Nel giro di pochi giorni l’iniziativa è stata accolta da decine di residenti: il vicolo è stato pulito, imbiancato, addobbato con piante, e quadretti con detti popolari. Uno di questi è stato scritto sui gradini. Impossibile non fermarsi ad ammirarla.
Per molti è uno dei luoghi del cuore dove sono ancorati i ricordi di un’infanzia felice, altri ci vivono ancora. Era in degrado, piena di scritte fatte con bombolette, veniva evitata.
“L’idea era quella di tornare a farla vivere, volevamo che fosse una via di passaggio e non un angolo brutto e imbrattato, covo di ragazzini indisciplinati da scansare - racconta una delle organizzatrici - insieme a mia figlia abbiamo lanciato l’appello che è stato subito accolto. Nel giro di pochi giorni Vico Cittadella ha un nuovo look e i “turisti” hanno cominciato a percorrerla, si fermano a leggere le frasi, che sono detti popolari, e a fotografarle”.
Questo è vero amore per il territorio, esempio di cittadinanza attiva “Non si può aspettare sempre l’amministrazione o chi di competenza, bisogna anche agire, il territorio lo vivono i cittadini e certe volte basta poco per rendere belli angoli del paese apparentemente insignificanti”. L’idea è stata accolta anche da altri cittadini che si sono rimboccate le maniche per abbellire le stradine dove vivono.