rotate-mobile
social Torre Santa Susanna

Carabinieri, una "graphic novel" al liceo "Maria Immacolata" per ricordare il generale Dalla Chiesa

La copia è stata consegnata dal luogotenente Memmi della stazione di Torre Santa Susanna nelle mani del coordinatore didattico dell'istituto Antonio Lana

TORRE SANTA SUSANNA -  Una bella pagina di amicizia quella vissuta nella mattinata di ieri, mercoledì 28 settembre, a Torre
Santa Susanna tra Arma dei carabinieri e Liceo Linguistico "Maria Immacolata". Il luogotenente Corrado Memmi, Comandante della caserma cittadina, ha scelto il Liceo paritario gestito dalla associazione "L’Umana Avventura" per donare una copia del volume "Le stelle di Dora. Le sfide del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa", graphic novel curata da Ciaj Rocchi e Matteo Demonte in collaborazione con lo Stato Maggiore dell'Arma dei carabinieri attraverso la quale vengono narrate con linguaggio fresco ed accattivante le vicende del prefetto Dalla Chiesa passandone in rassegna la vita e le battaglie: contro i nazisti nelle Marche, contro la mafia in Sicilia, contro le Brigate Rosse, fino alla tragica fine a Palermo nel 1982 e non omettendo la sua vita familiare e le lettere private che scrisse per tutta la vita alla prima moglie Dora, da cui il nome il volume.

Una storia fortemente rappresentativa della missione dell’Arma e del contributo che quotidianamente e storicamente svolge per i cittadini ed il Paese. La vicenda e l’eredità del generale Dalla Chiesa è ancora lontana dal dirsi conclusa: attuale e bruciante per la storia d’Italia richiede l’impegno e la memoria viva delle nuove generazioni per essere autenticamente compresa e diventare stimolo per nuovi cittadini consapevoli. Da qui l’impegno dell’Arma ad una ampia diffusione del volume su ogni territorio e quindi la scelta del luogotenente Memmi di coinvolgere il Liceo torrese.

Fra le scuole cittadine i carabinieri hanno scelto il Liceo che da circa trent’anni è punto di riferimento per l’educazione di intere generazioni di giovani del territorio dell’Alto Salento e palestra professionale e d’umanità per altrettante generazioni di docenti, frutto della passione per l’educazione e l’umano con cui l’avvocato Antonio Morleo ha saputo contagiare collaboratori e famiglie e con l'associazione "L'Umana Avventura" a metà degli anni Novanta ha rilevato l'istituto allora dei Padri Carmelitani. Una preferenza, quella dei carabinieri di Torre per il Liceo, non casuale: da tempo l’Istituto promuove attivamente la cultura della legalità attraverso iniziative tra le più originali fra le quali il corso di autodifesa personale rivolto alle studentesse ed agli studenti in occasione della Giornata Contro la violenza sulle donne, ideato e proposto dalla collaborazione del Liceo di Torre con le associazioni del territorio e presto fatto proprio in molte altre realtà scolastiche statali della provincia.

Ad accogliere l’alto rappresentante della Benemerita una rappresentanza di docenti e personale amministrativo del Liceo guidati dal coordinatore didattico Antonio Lana che ha ringraziato i carabinieri per la fiducia e l’amicizia che da sempre riservano all’istituto assicurando che la memoria di Dalla Chiesa e la sensibilizzazione ad una autentica cultura della legalità troveranno sempre nel Liceo di Torre la propria casa.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carabinieri, una "graphic novel" al liceo "Maria Immacolata" per ricordare il generale Dalla Chiesa

BrindisiReport è in caricamento