BRINDISI - Completamente al buio il tratto di pista ciclabile del parco del Cillarese. Una situazione di disagio segnalata a Brindisireport.it da chi frequenta la pista e vorrebbe continuare a frequentarla, un desiderio sempre più improbabile vista la mancanza, ormai quasi regolare, di illuminazione pubblica. 

Un problema segnalato più volte, tanto da spingere Adoc (Associazione difesa orientamento consumatori) a parlare di un vero e proprio progetto criminale quando, all’inizio di marzo, vennero tranciati i cavi di alimentazione della pubblica alimentazione lungo la strada comunale Pittachi e il vicino percorso ciclabile.

Come più volte è stato segnalato la situazione d’abbandono e disagio in cui versano diverse zone del parco, tra rifiuti presenti in più punti e atti vandalici che sfigurano la zona verde intitolata al ricordo del drammatico attentato che il 19 maggio 2012 colpì l’istituto scolastico “Morvillo-Falcone”, spezzando la vita alla giovanissima Melissa Bassi.

Serve un cambio di rotta, che, se non dalla presa di coscienza dei cittadini, dovrà passare da controlli più rigidi e quotidiani delle forze dell’ordine. 

È abbastanza logico concludere che, in queste condizioni, il percorso diventa impraticabile, oltre a rappresentare un serio problema alla sicurezza di chi continua a frequentare la pista ciclabile che attraversa diversi quartieri di Brindisi.