Asfalto dissestato e auto a folle velocità: "Più sicurezza sulla Brindisi-San Donaci"
La provinciale 79 Brindisi-Tuturano-San Donaci, non smette di far parlare di se e purtroppo in maniera negativa. Sono poco più di ventuno i chilometri ormai ad alto rischio quelli che collegano la città di Brindisi alla frazione di Tuturano prima e alla cittadina di San Donaci dopo. La provinciale n.79 continua a rimanere una strada pericolosa, non solo per il disastrato manto stradale ed a causa dell'elevato carico di traffico, ma in particolar modo del mancato rispetto dei limiti di velocità, il tutto nell'assoluta mancanza di controlli da parte delle Forze dell'ordine.
Sono decenni che non si riesce a dotare di un impianto di illuminazione adeguato e dove la segnaletica verticale ed orizzontale è ridotta ad un colabrodo, come del resto buona parte dell'arteria stradale, che ricordiamo mette in comunicazione la frazione di Brindisi Tuturano e la cittadina di San Donaci con la città di Brindisi. Il tappetino d'asfalto è ridotto in malo modo, non si contano più le buche, ed i limiti di velocità non vengono mai rispettati che ricordiamo essere tra i 50 e i 70 Km/h. Così capita di ritrovarsi autovetture, per chi percorre detta strada, che invece di rispettare tale limite imposto, utilizzano l'arteria stradale come un circuito di Formula 1 superando abbondantemente i limiti di velocità effettuando sorpassi con conseguente invasione della corsia opposta al senso di marcia dimenticando i molti morti e i gravi incidenti stradali.
Ma non è questa l'unica problematica legata alle condizioni di sicurezza della strada. Infatti, la provinciale 79 è sempre più percorsa da mezzi pesanti che devono immettersi sulla Ss 613 o da mezzi agricoli che transitano per immettersi nei terreni adiacenti alla Sp 79. Infatti è facile imbattersi in mezzi pesanti letteralmente "sparati" ben oltre i limiti di velocità stabiliti, il più delle volte compiendo pericolosi sorpassi. E' giusto e doveroso che l'ente proprietario, la Provincia di Brindisi, metta in campo tutte le misure atte a limitare i rischi per gli utenti di questa arteria stradale percorsa ogni giorno da centinaia di cittadini. Non guasterebbe affatto installare dei rilevatori fissi di velocità e da parte delle Forze dell'ordine sistemare dei posti di controllo, così da essere un forte deterrente alle condotte di guida disinvolte che hanno contrassegnato fino ad oggi questa importante strada di collegamento.