"Il tempo dei giganti": il docufilm girato anche nel Brindisino arriva al cinema
La pellicola narra il viaggio di Giuseppe verso la terra del padre, nella Piana degli ulivi monumentali, laddove è imminente l’arrivo della xylella
BRINDISI - Arriva al cinema domani (giovedì 16 marzo) “Il tempo dei giganti”, il film documentario diretto da Davide Barletti e Lorenzo Conte. La prima sala ha proiettarlo sarà quella dell'AncheCinema di Bari, ma seguiranno anche tappe brindisine.
La pellicola è stata prodotta da Dinamo film e Fluid produzioni con il contributo di Apulia film fund di Apulia film commission e Regione Puglia, e si è avvalso delle risorse del Por Puglia Fesr-Fse 2014/2020.
Le riprese sono state effettuate nelle zone di Bari, della Valle d’Itria, di Alliste, Erchie, Lecce, Brindisi, Otranto e Castellana Grotte, con l’impiego di 20 unità lavorative pugliesi.
Il contenuto
In Puglia è in corso la più grave pandemia botanica del secolo: un batterio da quarantena, la xylella fastidiosa che sta uccidendo milioni di alberi d’ulivo, stravolgendo paesaggio, economia e relazioni umane. “Il tempo dei giganti” narra il viaggio di Giuseppe verso la terra del padre, nella Piana degli ulivi monumentali, laddove è imminente l’arrivo dell’epidemia. Dovrà spiegare all’anziano contadino come la loro vita verrà? sconvolta da questo batterio invisibile, finora sconosciuto in Italia e che lentamente sta diffondendosi in Europa.
Con “Il Tempo dei Giganti” i registi Davide Barletti e Lorenzo Conte portano avanti il racconto del territorio pugliese e della sua comunità iniziato con “Italian Sud Est” (2003), proseguito con “Fine pena mai” (2008), “Diario di uno scuro” (2009) e “La guerra dei cafoni” (2017).
Il documentario è liberamente ispirato al libro di Stefano Martella “La morte dei Giganti. Il batterio Xylella e la strage degli ulivi millenari”, edito da Meltemi.
Il film, senza pregiudizi o condizionamenti, lascia spazio a opinioni scientifiche, suggestioni e storie di chi, in prima linea, cerca di fornire una visione sul futuro di un territorio devastato dalla più grave pandemia botanica del secolo.
Dopo la proiezione a ogni tappa è previsto un incontro con autori e ospiti: alla prima barese, che si terrà all’AncheCinema, parteciperanno Anna Grazia Maraschio, Assessore Ambiente Regione Puglia, Patrizio Ziggiotti, Save the Olives, Nicola di Noia, Unaprol, Donato Boscia, Cnr, Giovanni Melcarne e Maria Valeria Mininni, Professoressa di Urbanistica e Paesaggio Unibas. L'incontro sarà moderato dal giornalista Fulvio Colucci, capo servizio delle pagine di Cultura e Spettacoli de La Gazzetta del Mezzogiorno.
A Lecce tra gli ospiti oltre agli autori e al produttore saranno presenti al dibattito postproiezione moderato dal giornalista Pierpaolo Lala il premio Nobel Riccardo Valentini, Leo Piccinno, Direttore del Dajs, Francesco Gioffredi, vice direttore del Quotidiano, e Roberta Bruno, dell’associazione Karadrà.
Per ogni biglietto venduto in sala, un euro sarà devoluto a Save the Olives, la Onlus impegnata nella salvaguardia degli ulivi monumentali e nella ricerca di nuove varietà di ulivo, produttive e resistenti alla Xylella.
Il film è distribuito nelle sale da Dinamo Film, società di produzione cinematografica e audiovisiva indipendente.
Le date brindisine
- 20 marzo, Cinema Impero Brindisi
- 22 marzo, Francavilla Fontana
- 25 marzo, Mesagne
Gli aggiornamenti sulle location esatte verranno proposti sull'apposito portale online.