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Giovedì, 25 Aprile 2024
Ambiente

I lavoratori dei depuratori sul piede di guerra: "Pura Srl non rispetta gli impegni"

BRINDISI - Se la situazione non cambierà, o meglio, se non saranno assunti impegni tesi a risolvere i problemi che il sindacato denuncia, il 14 dicembre scenderanno in sciopero tutti i dipendenti della società Pura Srl, la controllata di AqP che da anni ha preso in carico gli impianti di depurazione esistenti, al posto delle società private. Il sindacato della Funzione Pubblica Cgil non contesta la scelta strategica di Aqp di affidare ad una propria società il delicato compito di gestire la rete dei depuratori comunali, bensì il fatto che non si sia provveduto a mettere in condizione i lavoratori di operare al meglio, sia sul piano degli equipaggiamenti, che delle atrezzature, che degli organici (infatti vige il blocco del turn-over).

BRINDISI - Se la situazione non cambierà, o meglio, se non saranno assunti impegni tesi a risolvere i problemi che il sindacato denuncia, il 14 dicembre scenderanno in sciopero tutti i dipendenti della società Pura Srl, la controllata di AqP che da anni ha preso in carico gli impianti di depurazione esistenti, al posto delle società private. Il sindacato della Funzione Pubblica Cgil non contesta la scelta strategica di Aqp di affidare ad una propria società il delicato compito di gestire la rete dei depuratori comunali, bensì il fatto che non si sia provveduto a mettere in condizione i lavoratori di operare al meglio, sia sul piano degli equipaggiamenti, che delle atrezzature, che degli organici (infatti vige il blocco del turn-over).

Da qui la decisione di scrivere al governatore Nichi Vendola, al presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese, e a tutti i sindaci del territorio. La lettera è firmata dal segretario provinciale della Fp Cgil, Vincenzo Cavallo, il quale sottolinea che si tratta di una vertenza che ha come obiettivo principale la tutela dell'ambiente, oltre che quella dei diritti dei lavoratori.

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"Con la presente questa Segreteria Territoriale vuol far conoscere alle SS. VV. la grave situazione venutasi a creare nel nostro territorio, nel settore degli impianti di depurazione delle acque, gestito dalla Società PURA SRL (soggetto controllato al 100% da AQP Spa), con la relativa  proclamazione di una giornata di sciopero per il giorno 14 dicembre p.v. indetto dalle Segreterie Regionali di Puglia, in tutto il territorio regionale.

Circa due anni fa questa O.S. insieme a tutti i lavoratori  hanno valutato e valutano ancora  positivamente la decisione dei vertici dell’AQP di gestire con  una società controllata tutti i depuratori nel territorio regionale, valutata la precedente gestione con le aziende private, ritenuto che questa particolare e delicata questione della depurazione delle acque nel nostro territorio deve essere gestita senza profitto economico, ma solo ed esclusivamente per un alto profilo di salvaguardia ambientale, fino ad oggi tutti insieme, abbiamo contribuito allo sviluppo e al consolidamento nel territorio della società PURA, in due anni si è risusciti ad avere ottimi risultati sia sul piano della qualità delle acque depurate sia con consistenti risparmi per i cittadini, facendo nostro il motto aziendale “lavoriamo per l’acqua lavoriamo per te”.

Purtroppo di tutti questi sforzi, dell’impegno profuso da parte dei lavoratori non sono bastati o meglio non apprezzati da parte della Direzione generale di PURA Srl, costringendo con i loro comportamenti, di fatto alla proclamazione dello sciopero,  comportamenti alquanto strani, come ad esempio:

  • L’azienda non rispetta gli accordi sottoscritti per l’inquadramento del personale dipendente.
  • I Lavoratori sono costretti a lavorare ancora senza vestiario invernale.
  • Non sono state effettuate le visite mediche annuali oramai scadute da tempo.
  • Personale inquadrato con livelli inferiori per le mansioni realmente  svolte.
  • Hanno deciso unilateralmente senza regole e criteri chiari di assegnare solo ad un gruppo esiguo di dipendenti premi ad “personam”, senza né convocare né informare preventivamente  le organizzazioni sindacali firmatarie del Ccnl Fise Igiene Ambientale applicato ai dipendenti.
Purtroppo il personale che va in pensione non viene sostituito, si parla di esuberi di personale, operatori automuniti che devono gestire due tre impianti, attrezzature ferme per avaria,  questa sicuramente non è la gestione ottimale che tutti noi vogliamo, sicuramente non è quello che la Regione Puglia, la Provincia  i sindaci vogliono, sia pure le attuali responsabilità civili e penali  dirette degli Enti, per un settore di vitale importanza per il territorio, per il mare e per la salute delle persone, per il futuro dei nostri figli.

Facciamo appello a chi di competenza di intervenire per la tutela dell’ambiente, dell’occupazione, questo non è un settore che a tutti i costi dobbiamo fare utili, sicuramente è un settore che dobbiamo fare di più e meglio, per recuperare un periodo troppo lungo di mancata tecnologia sugli impianti, questo però deve essere affiancato dal personale qualificato e preparato, che deve monitorare costantemente ed intervenire immediatamente, per inquinare non ci vuole niente, per custodire il territorio ci vuole l’impegno e la dedizione da parte di tutti.

Noi ci vogliamo mettere il nostro impegno, la Direzione PURA Srl vuole rispettare gli impegni?".

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