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Venerdì, 29 Marzo 2024
Ambiente

Impianti rifiuti: vince la Nubile

BRINDISI – Il Consiglio di Stato respinge i ricorsi di da Agecos e dal Raggruppamento Cogeam – Unieco, esclusi dalla gara per incompletezza ed irregolarità della documentazione amministrativa, e conferma l’esito della gara per l’appalto della durata di 15 per la gestione della discarica di servizio di Autigno, dell’impianto di selezione, biostabilizzazione e produzione di Cdr nella zona industriale di Brindisi, e dell’impiego energetico del Cdr affidato alla Nubile Srl, gara avvenuta nel corso della gestione commissariale ultima del Comune di Brindisi. Lo fa sapere l’ufficio legale della stessa Nubile.

BRINDISI – Il Consiglio di Stato respinge i ricorsi di da Agecos e dal Raggruppamento Cogeam – Unieco, esclusi dalla gara per incompletezza ed irregolarità della documentazione amministrativa, e conferma l’esito della gara per l’appalto della durata di 15 per la gestione della discarica di servizio di Autigno, dell’impianto di selezione, biostabilizzazione e produzione di Cdr nella zona industriale di Brindisi, e dell’impiego energetico del Cdr affidato alla Nubile Srl, gara avvenuta nel corso della gestione commissariale ultima del Comune di Brindisi. Lo fa sapere l’ufficio legale della stessa Nubile.

Secondo la nota della Nubile, il Consiglio di Stato “come aveva già rilevato il Tar salentino nella sentenza di primo grado, la partecipazione alla gara del Consorzio Cogeam risultava viziata in quanto l’ing. Carmine Carella, già consulente del Comune di Brindisi nella predisposizione di progetti e relazioni tecniche connessi agli atti di gara, era risultato professionista legato da diversi rapporti di collaborazione con il Consorzio e le società ad esso collegate e consorziate, circostanza che i giudici hanno ritenuto che potesse turbare il corretto svolgimento della gara creando una indebita condizione di vantaggio per il Consorzio concorrente”.

La Nubile è stata difesa in giudizio dall’avvocato Francesco Baldassarre. La società nel suo comunicato si concede di parlare anche a nome dell’amministrazione comunale: “La nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Consales che ha difeso in giudizio la legittimità dell’aggiudicazione in favore della ditta Nubile, esprime soddisfazione per la sentenza che consente di portare avanti con maggiore incisività l’azione amministrativa intrapresa per migliorare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani”.

L’appalto dunque riguarda la gestione del sistema impiantistico, mentre il servizio di raccolta, trasporto, differenziazione e altri compiti della sfera dell’igiene urbana dovrebbero essere oggetto di appalto per la individuazione del gestore unico del nuovo ambito territoriale. Solitamente, va in gara l’intero ciclo dei rifiuti, gestione degli impianti inclusa. A Brindisi e provincia, alla luce di questa sentenza, non sarà così a meno che il gestore unico, a procedure future espletate, non risulti essere la Nubile.

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