Minacciavano chi lavorava: denunciati cinque dipendenti Monteco

BRINDISI - Dopo le denunce per interruzione di pubblico servizio, si passa a quelle per minacce. Cinque lavoratori della Monteco sono stati denunciati per aver minacciato alcuni colleghi affinchè non lavorassero nella giornata di oggi, dopo che l’azienda aveva ricevuto un sollecito dalla Prefettura ad intervenire con più efficacia nell’attività di pulizia della città. Proprio dalla Prefettura era partita la richiesta perentoria: per un servizio giudicato evidentemente scarso, l’azienda si è vista costretta a provvedere nel più breve tempo possibile per ottemperare alla segnalazione ricevuta. Per questo, ha disposto nel giro di poche ore maggiori rinforzi, con il lavoro che andava intensificato soprattutto tra la notte di sabato e la mattinata di domenica. Per questo motivo, sono stati chiamati a lavorare non solo dipendenti brindisini ma anche operatori provenienti da altri comuni. Secondo quanto accertato dagli agenti della Digos, i lavoratori convocati avrebbero ricevuto minacce affinchè si astenessero dal servizio. In questi giorni, tra l’altro, è in corso una vivacissima protesta che vede coinvolti lavoratori e azienda, perché i primi vorrebbero che la ditta ritirasse il piano industriale, temendone tagli e demansionamenti (la Monteco, però, ha sempre ricordato di aver pensato solo a ritoccare l’organizzazione interna). Le indagini della Digos hanno così permesso di identificare cinque persone, che sono state denunciate per minacce nei confronti di colleghi. Ma non si esclude che una nuova pioggia di provvedimenti possa arrivare anche nelle prossime ore.