Neve, c'é l'Unità di crisi regionale

BARI – Lo ha annunciato questa mattina in riunione Fabiano Amati, del lancio dell’Unità di crisi regionale della Protezione civile per il maltempo che sta già imperversando su la Puglia da diversi giorni. Da oggi, l’unità di crisi è in mano alla Sala operativa permanente di Protezione civile. Alla riunione ha partecipato anche il presidente Nichi Vendola.

Una situazione grave per le continue piogge, nevicate e gelate che rischiano di mettere in ginocchio la Puglia. Non sarà da sola la Sala operativa permanente della Protezione civile a gestire il tutto, ma il personale sarà fortificato con l’aiuto dei rappresentanti dei diversi rami dell’amministrazione regionale (salute, trasporti e genio civile), delle autorità regionali (Autorità di Bacino e Arpa), dell’agenzia irrigua e forestale e dell’Acquedotto pugliese (almeno fino a domani).

Dopo queste prime ore di emergenza, il Dipartimento di Protezione civile deciderà se protrarre o meno la costituzione della sala operativa allargata. Sarà, comunque, la Soup, a rimanere attiva 24 ore su 24 almeno fino a domenica prossima. Tutto il coordinamento dell’Unità di crisi causa maltempo è collegato con tutte le prefetture della Puglia. I problemi più significativi saranno quelli dello sgombero della neve, soprattutto nella zona nord della regione a quote che superano i 400 metri.

Per sopperire anche le emergenze sanitarie nelle zone suddette, è stato, inoltre, attivato un coordinamento con l’assessore alla Salute e il servizio del 118. Stesso raccordo è stato attivato con l’assessore ai trasporti, per risolvere eventuali emergenze legate alla viabilità sia stradale che ferrata, così come è stato allertato l’Acquedotto pugliese, che è già pronto a fornire acqua in caso le condotte dovessero ghiacciarsi. “Sono anche pronti a collaborare – ha detto Amati in riunione – al superamento di qualsiasi criticità anche i funzionari dell’Arif e dell’Autorità di bacino della Puglia anche con riferimento alla prevedibile criticità che potremmo registrare a causa del disgelo”.

È dal 3 febbraio scorso che il territorio pugliese è monitorata dalla sala operativa della Protezione civile. Anche il presidente Vendola, stamane, partecipando alla riunione ha ribadito che “La Protezione civile non è una competenza ma un nodo di competenze, non è una delega ma è il coordinamento di una molteplicità di attori che operano sul territorio. La Protezione civile è un processo permanente – ha continuato il presidente pugliese – in evoluzione perché ogni fenomeno calamitoso presenta caratteristiche proprie”. Infine, è stato ricordato che il numero della sala operativa della Protezione civile regionale 080.5802266 è sempre attivo al quale i cittadini possono rivolgersi per denunciare le emergenze dovute al maltempo.